22 luglio 2008    

Bova:«Una prima risposta all’ansia di futuro dei nostri giovani»


Dare una prima, fattiva risposta all’ansia di futuro delle giovani generazioni. Il Consiglio regionale della Calabria si è posto questo obiettivo e sta cercando di realizzarlo attraverso un programma di stage biennali nella pubblica amministrazione per i giovani laureati più meritevoli.Il Presidente Bova mentre firma il Protocollo d'intesa con le Università calabresi
In un primo momento, questa iniziativa politico-istituzionale prevedeva un impegno di spesa 3 milion i di euro, ottenuti grazie ai tagli dei “costi della politica”, che avrebbero garantito la consegna di 250 voucher ed altrettanti ragazzi formatisi nelle università calabresi. Ma attraverso
un ulteriore risparmio di risorse pubbliche, siamo riusciti ad aumentare  considerevolmente la somma disponibile, portandola a 6 milioni di euro e raddoppiando, di conseguenza, il numero degli stage.
Dal mese di settembre, dunque, 500 giovani laureati avranno la possibilità di prestare la loro opera, per un biennio e con una retribuzione mensile, presso gli Enti pubblici calabresi, dopo un periodo di formazione negli atenei della regione. L’obiettivo del Consiglio regionale è promuovere l’inserimento nel mondo del lavoro di quanti completano il percorso universitario, arginando per questa via la cosiddetta “fuga dei cervelli”.
Abbiamo rivolto la massima attenzione alle procedure di selezione, tutte rigorosamente automatiche e trasparenti. La commissione chiamata a valutare i curricula, infatti, ha preso in considerazione, sulla base di criteri oggettivi già determinati  nel bando, solo i titoli di cui sono in possesso i candidati. Nessun colloquio, nessun’ombra, nessuna corsia preferenziale. Abbiamo voluto, semplicemente, premiare il merito: il modo più giusto, secondo noi, per rispondere alle ansie ed alle aspettative dei nostri giovani.
 
Giuseppe Bova
Presidente del Consiglio regionale

 segnala pagina ad un amico
 CHIUDI