14 luglio 2005    

I Gruppi del centrosinistra contro la “Variante Cannitello”







I presidenti dei gruppi consiliari regionali della maggioranza di centrosinistra, hanno presentato una mozione in relazione all’imminente esame da parte del Cipe del progetto della così detta “Variante Cannitello”, procedura ricompresa tra gli atti a corredo del progetto del Ponte sullo Stretto. “Tale opera – scrivono i rappresentanti dei gruppi di maggioranza – non è funzionale alla razionalizzazione del sistema integrato delle comunicazioni e dei trasporti in Calabria e nell’Area dello Stretto. L’opera dunque sarebbe funzionale forse all’impianto del cantiere di realizzazione del progetto del Ponte sullo Stretto, progetto, peraltro, ancora in via di definizione. La “Variante” all’esame del Cipe, pertanto, potrebbe costituire un’alterazione territoriale ed ambientale, con aggravi e dispersione di risorse finanziarie pubbliche, senza alcuna finalità per la incertezza della fattibilità del Ponte sullo Stretto. L’amministrazione comunale di Villa San Giovanni – prosegue il testo della mozione – ha inoltre espresso all’unanimità parere negativo e contrario rispetto alla “Variante Cannitello”, e nella Conferenza Stato-Regioni è stato chiesto un rinvio per la trattazione dell’argomento per potere acquisire il parere degli enti locali territoriali”.

Alla luce di quanto affermato, i capigruppo di maggioranza  chiedono che l’Assemblea “autorizzi l’on. Presidente della Giunta regionale di esprimere al Cipe la volontà di non procedere all’approvazione del progetto riguardante la così detta “Variante Cannitello”.

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