INTERROGAZIONE
Al Signor Presidente della Giunta Regionale On. Loiero
Al Signor Assessore ai Servizio Sociali On. Maiolo
Premesso che:
- nella Città di Cosenza esistono servizi educativi e sociali di eccellenza che l’Amministrazione Comunale ha affidato in gestione, previa gara d’appalto, a cooperative di tipo A;
- dei suddetti servizi, denominati Città dei Ragazzi, Ludoteche comunali, Biblioteca dei Ragazzi, Assistenza agli anziani, Assistenza ai disabili, Pre e Post Scuola, usufruiscono migliaia di utenti rappresentati da bambini, adolescenti, famiglie, scuole, anziani, diversamente abili ed associazioni;
- che il bacino di utenza, in special modo per la Città dei Ragazzi, proviene per il 60% dall’intera provincia di Cosenza e dalla regione tutta;
- è in corso una vertenza, a proposito delle stesse strutture che risultano essere a rischio chiusura, per motivi legati al bilancio comunale 2008;
- la paventata chiusura risulta essere estremamente penalizzante per l’intero territorio e per i cittadini che usufruiscono dei servizi sopra citati;
- la stessa comprometterebbe la perdita del posto di lavoro per oltre 130 unità che operano con competenza e professionalità da più di un decennio in condizioni di estrema precarietà;
- la Regione Calabria è già intervenuta, nell’anno 2007, con due diversi finanziamenti che hanno scongiurato la chiusura dei servizi alla persona del Comune di Cosenza;
- l’Amministrazione Provinciale manifesta, da più tempo, l’intenzione di intervenire sulla questione anche attraverso adeguato impegno economico;
Tutto ciò premesso i sottoscritti Consiglieri Antonino De Gaetano e Damiano Gagliardi chiedono alle SS.LL. di sapere:
- se la Regione Calabria intende farsi promotrice di un tavolo di trattative programmatiche tra le rappresentanze sindacali, i delegati delle cooperative di tipo A, il Comune di Cosenza, la Provincia di Cosenza ed altri Enti interessati ad intervenire sulla vertenza aperta, individuando, in modo concertato, soluzioni adeguate a tutelare l’erogazione dei servizi alla persona della città di Cosenza e la posizione lavorativa degli attuali addetti;
- se esiste l’impegno, laddove dai soggetti coinvolti al tavolo verranno formulate opportune azioni progettuali e specifiche piattaforme programmatiche, ad individuare finanziamenti in grado di dare definitiva continuità ai servizi e di avviare il percorso di superamento del precariato per gli operatori attualmente impiegati.
Reggio Calabria lì 12/05/2008