7 aprile 2008    

Consiglio regionale del 31 marzo: approvati tutti i punti (di Cristina Cortese)


Con l’approvazione di tutti i punti all’ordine del giorno programmati nella seduta del 31 marzo il Consiglio regionale ha concluso i propri lavori.
L’Assemblea di Palazzo Campanella, infatti, ha licenziato all’unanimità la legge di riordino dell’organizzazione turistica regionale (relatore il vicepresidente del Consiglio, Antonio Borrello); la legge per l’istituzione di cinque nuovi Parchi marini. Si tratta di quelli della Riviera dei Cedri, della Baia di Soverato, della Costa dei Gelsomini, degli Scogli di Isca, nonché di quello denominato “Fondali di Capocozzo - S. Irene -Vibo Marina - Pizzo - Capo Vaticano – Tropea”. Una seduta del Consiglio regionale della Calabria
A relazionare su questi provvedimenti è stato il presidente della Commissione Politiche Ambientali dell'Assemblea calabrese, Antonio Acri (Pd).
Di particolare valore, anche l’approvazione dei provvedimenti amministrativi di iniziava della Giunta regionale, relatore Bruno Censore, del “Programma operativo Fesr per l’attuazione della politica regionale di coesione per gli anni 2007/2013”.
L'Assemblea legislativa ha anche approvato un protocollo di intesa e di collaborazione tra la “Regione Toscana e la Calabria in materia di scambio e di conoscenza e buone pratiche di collaborazione, coesione sociale ed innovazione” e i bilanci di previsione 2008 di Calabria lavoro, Arpacal, delle Aterp di Reggio Calabria e Cosenza, dell'Ardis di Reggio Calabria e lo Statuto per il Consorzio del Cedro di Calabria.
Il Consiglio regionale, infine, ha dedicato un passaggio dei lavori alla delicata situazione del territorio crotonese. “Gli ultimi gravi fatti di sangue - ha detto il presidente della Giunta regionale Loiero - lasciano sgomenti per la loro violenza, nonostante lo sforzo delle forze dell'ordine e della magistratura . La politica, da parte sua, deve dare risposte operando con assoluta trasparenza ed efficacia, così come abbiamo fatto come Regione, cooperando nella formazione di programmi di sviluppo per la locride, la piana di Gioia Tauro ed il lametino, programmi che possono essere anche adottati per Crotone. Occorre puntare - ha detto Loiero - soprattutto sulle giovani generazioni, sulla scuola e irrobustendo il rapporto di partenariato sociale ed istituzionale com’è stato fatto oggi con la presa d'atto della programmazione dei Fondi  europei”.

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