"Concordo sulla necessità di aprire una fase nuova della legislatura, in cui lavorare su alcuni punti del programma, insieme, con una attenzione nuova. Nella straordinaria consapevolezza di una situazione difficilissima della Regione". Questa la conclusione del Presidente della Giunta regionale Agazio Loiero, al lungo dibattito che ha caratterizzato la seduta del Consiglio regionale dedicata alla situazione politica regionale. I lavori sono stati aperti dal Presidente del Consiglio regionale Giuseppe Bova, che ha definito "una sconfitta delle istituzioni", l'eventuale decisione dell'Assemblea regionale calabrese di "abdicare al proprio ruolo affidando le sorti del Consiglio a poteri speciali e monocratici esterni alla Regione".  La seduta si è conclusa con l'approvazione di due importanti provvedimenti. Il primo introduce "Modifiche alla legge regionale n. 26 del 2007, concernente l'istituzione della Stazione Unica Appaltante, e la disciplina della trasparenza in materia di appalti pubblici di lavori, servizi e forniture". Il secondo provvedimento approvato, dispone l'incremento delle risorse disponibili così da consentire, come chiesto da tutti i gruppi, di raddoppiare il numero di voucher formativi biennali per giovani laureati, portati dai 250 precedentemente previsti a 500. Approvato, inoltre, un ordine del giorno che impegna la Giunta regionale a costituirsi in giudizio presso la Corte costituzionale contro la decisione del Governo nazionale di impugnare la Legge regionale che sospendeva i lavori del raddoppio del termovalorizzatore di Gioia Tauro.