De Gaetano (Prc):«Provvedimento per stabilizzare i precari calabresi»
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“È giunto il momento, di passare alla stabilizzazione dei circa 380 Lavoratori LSU-LPU regionali. Occorre quindi, al più presto, dare seguito alla delibera di Giunta che prevede la stabilizzazione di tutti i lavoratori dei dipartimenti regionali con assunzione, part-time, a tempo indeterminato alle dipendenze dirette dell’Amministrazione regionale”.  E’ quanto afferma il consigliere regionale di Rifondazione comunista, Nino De Gaetano”.“Tale delibera prevede, infattti, – sottolinea De Gaetano - la regolarizzazione dei precari, da anni utilizzati per le esigenze dei dipartimenti e divenuti ormai indispensabili per il corretto funzionamento degli uffici regionali”. “Approvata su mia proposta, nella seduta dell’8 ottobre 2007, – precisa l’esponente di Rifondazione comunista - la delibera n. 666 prevedeva, dopo un periodo di contrattazione con il Sindacato e la modifica della pianta organica regionale, l’emanazione di un decreto attuativo con l’inquadramento diretto degli Lsu-Lpu nell’amministrazione regionale. Nel deliberato di Giunta era stato, altresì, individuato il capitolo di spesa che presentava la necessaria capienza”. “E’ inspiegabile pertanto – afferma De Gaetano - che, benché siano decorsi quasi due mesi dal termine fissato, ad oggi, risulti di fatto vanificato ogni sforzo, al fine di dare dignità a questi lavoratori che svolgono un lavoro di pubblica utilità e che devono avere riconosciuti tutti i diritti che spettano agli altri lavoratori”. Secondo De Gaetano “è altresì auspicabile dare un segnale forte di inversione di tendenza per proseguire sul percorso già intrapreso di una concreta attenzione nei confronti del precariato calabrese che ormai ha raggiunto livelli di diffusione inaccettabili”. “In questa fase politica, delicata per la nostra regione, occorrono – afferma De Gaetano - provvedimenti urgenti ed indifferibili per combattere il precariato, facendo rinascere la speranza che si può cambiare, migliorando le condizioni di vita di tanti calabresi”. “L’auspicio e l’invito pressante del Partito della Rifondazione Comunista , quindi – dice De Gaetano - è che al più presto la Giunta si faccia carico di dare corso ai necessari provvedimenti per rendere effettivamente esecutiva la stabilizzazione. Naturalmente questo deve essere solo il punto di partenza che porti alla definitiva stabilizzazione di tutti i precari ‘storici’”.. “Per questo, il PRC – dice De Gaetano - chiede al Ministero del lavoro di pubblicare al più presto la graduatoria dei comuni sotto i 5 mila abitanti che hanno fatto richiesta per la stabilizzazione con il bando del 2007. Tale passaggio comporterebbe la stabilizzazione di oltre mille precari”. Conclude De Gaetano: “Forte e pressante sarà anche la richiesta al nuovo governo che ‘uscirà dalle urne’ affinchè preveda nella nuova Finanziaria, norme per dare la possibilità di stabilizzare, con contributi dello Stato, tutti gli LSU-LPU attualmente utilizzati presso i Comuni con oltre 5 mila abitanti, le comunità montane, le cooperative, e le Province”. |
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