21 febbraio 2008    

Commissione antimafia: stilato programma riunioni


Il Presidente della Commissione regionale contro il fenomeno della mafia, Antonino De Gaetano (PRC)Riunione di insediamento, lo scorso 20 febbraio della Commissione regionale contro il fenomeno della mafia, presieduta da Nino De Gaetano (Rif. Com.). Scopo della riunione incardinare i lavori  futuri e programmare il calendario delle attività dell’organismo consiliare. 
“Dopo aver rinnovato il plauso alla magistratura e alle forze dell’ordine per le brillanti operazioni”, il presidente della Commissione ha ribadito “l’importanza di un rinnovato impegno di tutte le Istituzioni di fronte alle attese di giustizia e al bisogno di legalità sempre più pressanti nella nostra regione”.
“Se i poteri di contrasto all’illegalità sono competenza dello Stato centrale,  anche questa Commissione – ha sottolineato De Gaetano - dovrà fare la sua parte, assolvendo alle funzioni che le sono attribuite dalla legge istitutiva, puntando soprattutto sulla promozione della cultura della legalità. Ci impegneremo affinché questa Commissione diventi sempre più luogo propositivo di leggi moderne ed efficaci, nella consapevolezza che la lotta alla mafia si combatte non solo sul fronte operativo ma soprattutto su quello della prevenzione”.
Il presidente De Gaetano d’intesa con i componenti dell’organismo, ha stabilito il metodo di lavoro che la Commissione dovrà seguire, prevedendo due sedute mensili per discutere ed approvare i provvedimenti di sua competenza. L'aula commissioni di Palazzo Campanella
In particolare, si è deciso di ascoltare nella prima seduta utile “tutte quelle associazioni che in Calabria hanno fatto della lotta alla mafia una priorità d’impegno”, e successivamente, coinvolgere le scuole in un progetto di educazione alla legalità. Sempre nella prossima seduta saranno esaminati il progetto di legge “Misure a sostegno della cooperazione sociale e delle associazioni no profit” e quello antiusura e antiracket. Inoltre sarà discusso e recepito il ‘Codice etico’ approvato dalla Commissione nazionale Antimafia all’unanimità che prevede “un invito ai partiti a non candidare alle elezioni politiche ed amministrative coloro i quali siano stati rinviati a giudizio per reati di mafia e contro la Pubblica Amministrazione”.
Infine, la Commissione ha deciso di aderire alla manifestazione antimafia “Vincere nella Locride”, organizzata dal Consorzio sociale GOEL, che si terrà nei giorni 29 febbraio e primo marzo a Locri.
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