23 novembre 2007    

Da Cherubino (Sdi-Unità Soc.) un legge a favore associazioni assistenziali


Il presidente del gruppo consiliare Sdi-Unità Socialista, Cosimo Cherubino, ha presentato una proposta di legge “a sostegno delle associazioni Onlus che operano nell’assistenza”. Cherubino auspica che “tale provvedimento legislativo venga approvato, considerato che lo stesso va a regolamentare in maniera completa e organica un settore molto particolare che necessita del sostegno della Regione Calabria”.

 Il capogruppo dello Sdi - Unità Socialista Cosimo Cherubino“L’obiettivo – spiega Cherubino – è quello di modificare, migliorandola sul piano qualitativo e quantitativo, la legge regionale vigente (n. 37 del 3 maggio 1995) con la quale la Regione Calabria aveva assegnato all'Associazione Nazionale Privi della Vista (oggi denominata Associazione Nazionale Privi della Vista ed Ipovedenti Organizzazione non Lucrativa di Utilità Sociale ANPVI ONLUS), un contributo annuo di £ 100.000.000 e che prevedeva, tra l’altro, un contributo per l’ANFFAS (Associazione Nazionale Famiglie Fanciulli e Adulti Subnormali)”.

“In particolare – sottolinea Cherubino - è necessario superare le provvidenze già concesse alle due associazioni, provvedendo con la presente legge soltanto al finanziamento dell'ANPVI ONLUS”.

“Nell’ultimo decennio, infatti – aggiunge Cherubino - questa associazione ha avuto un grande sviluppo sia sul piano delle strutture, sia per il numero dei soci che per 1e attività svolte. Le strutture dell’associazione sono passate da due sezioni provinciali, nel 1995, alle cinque attuali. Tre le sottosezioni provinciali: Lamezia Terme, Rossano, Tortora. A queste strutture aderiscono circa 2000 soggetti privi della vista ed ipovedenti in favore dei quali 1'associazione svolge molte attività nel campo dell'assistenza, dell'istruzione, della formazione professionale, della cultura e dell'autonomia, con servizi di accompagnamento e la realizzazione di percorsi attrezzati per non vedenti”.

Cherubino sottolinea che “per il sostegno delle strutture e delle attività, l’Associazione incontra notevoli oneri finanziari per i quali non è in grado di provvedere, se non grazie all'intervento della Regione Calabria previsto da questa proposta di legge. Si tratta – spiega l’esponente di centrosinistra – di un contributo annuo di € 200.000,00 per l’ANPVI ONLUS a sostegno delle attività da svolgere per il perseguimento dei fini istituzionali”.

Per Cherubino, “è altresì decisivo snellire le procedure di assegnazione, aumentando al contempo, i criteri fissati per legge per la ripartizione e la rendicontazione”.

“E' indubbio – dice Cherubino - che i privi della vista e gli ipovedenti per motivi sociali, ambientali e storici presenti nella nostra regione, si trovano in una condizione di emarginazione sociale che soltanto l'intervento volontaristico di una associazione come ANPVI ONLUS può lenire. A patto però che l’associazione trovi il sostegno economico da parte delle istituzioni”.

“Non vanno infine dimenticati – conclude Cherubino - i bisogni morali e materiali dei numerosi soci anziani, spesso soli e quindi non in grado di provvedere in autonomia alle esigenze quotidiane della vita e per i quali si rende indispensabile l'istituzione e l’organizzazione dei servizi domiciliari e di accompagnamento”.

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