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LEGISLATURA
COMMISSIONE
RIFORME
N. 1
RESOCONTO
SOMMARIO
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SEDUTA Di MARTEDì 10 maggio 2016
PRESIDENZA DEL PRESIDENTE SINIBALDO ESPOSITO
Inizio lavori h. 14,25
Fine lavori h. 15,07
INDICE
Insediamento e Comunicazioni del
Presidente
PRESIDENTE, *, *
BATTAGLIA Domenico (Partito
democratico)
BOVA Arturo (Democratici
Progressisti)
NICOLO’ Alessandro (Forza
Italia)
PASQUA Vincenzo (Oliverio
Presidente)
Dà avvio ai lavori della Commissione
comunicando la trattazione unificata dei due punti inseriti all’ordine del
giorno.
Sottolineata, preliminarmente, l’importanza del compito che attende la Commissione, soprattutto in questo particolare momento storico caratterizzato, a suo dire, da un forte fermento riformistico, precisa che i lavori saranno improntati ad un proficuo e fattivo confronto e chiede l’impegno di tutti i componenti al fine di realizzare una reale riforma dell’assetto costituzionale regionale.
Ringraziato, in particolare, il Segretario generale per la collaborazione riconosciuta nell’individuazione della struttura amministrativa della Commissione, ravvisa la necessità di avviare una stagione di riforme, finalizzata ad armonizzare la legislazione regionale a quella nazionale; a tal fine, riferisce che saranno vagliate alcune proposte volte alla rivisitazione della legislazione regionale ed alla creazione di una architettura istituzionale più snella ed efficace, in linea con la riforma costituzionale in atto, anche attraverso il supporto di esperti in materia.
Individuato quale compito precipuo, ma non esclusivo, della Commissione la riforma dello Statuto regionale, ne ripercorre dettagliatamente l’iter di approvazione, sottolineando l’importanza e l’attualità della problematica, atteso il referendum costituzionale del prossimo autunno che impone, a suo avviso, la capacità del Consiglio regionale di governare tali processi di riforma.
Sottolineato, poi, che la Commissione lavorerà di concerto con la prima Commissione consiliare anche attraverso la convocazione di sedute congiunte, riferisce che nei prossimi giorni si procederà ad una calendarizzazione delle sedute ed alla convocazione in audizione di esperti giuridici.
Ritenuto che la revisione statutaria debba avvenire indipendentemente dall’esito del referendum costituzionale, ribadisce la necessità di provvedere alla citata rivisitazione attraverso il superamento delle criticità riscontrate nel corso degli anni, la valutazione della attualità di alcune disposizioni nonché attraverso il ripristino di alcune di quelle abrogate quali, in particolare, quella relativa all’istituzione della Consulta statutaria, ritenuta fondamentale per fornire un supporto qualificato alla Commissione.
Ravvisata, inoltre, la necessità di procedere ad una armonizzazione dei poteri di Giunta e Consiglio regionale, rivalutando il ruolo primario di quest’ultimo, sottolinea le forti limitazioni al potere legislativo regionale imposte negli ultimi anni dai commissariamenti relativi a diversi settori di intervento.
Giudicato, altresì, fondamentale avviare un attento monitoraggio sullo stato di attuazione della legislazione regionale ed, inoltre, affrontare la problematica della prorogatio degli organi di governo in caso di scioglimento degli stessi per qualsiasi causa, auspica che la Commissione possa attuare riforme incisive non limitandosi a mere affermazioni di principio.
Condivisa l’impostazione dei lavori proposta dal Presidente, ritiene imprescindibile, in questo particolare momento storico, la realizzazione delle riforme che richiederanno un impegno costante e concorda con il Presidente sulla necessità di avvalersi di esperti del settore.
Ringraziati gli Uffici regionali per il contributo offerto ai lavori delle Commissioni consiliari, esprime plauso ed apprezzamento per la nomina dell’attuale Presidente della Commissione e sottolinea la necessità di un impegno fattivo per la realizzazione delle riforme auspicate.
Associandosi ai contenuti degli interventi dei consiglieri che lo hanno preceduto, esprime il suo particolare apprezzamento per il Presidente e per i delicati contenuti di competenza della Commissione, soprattutto in vista del referendum costituzionale e delle modifiche strutturali che ne deriveranno.
Annuncia che, a prescindere dagli esiti del referendum costituzionale, ci saranno comunque diverse novità in ambito regionale.
Esprimendo particolare apprezzamento e soddisfazione per l’insediamento della nuova Commissione, sottolinea che l’intento sarà quello di operare con chiarezza, trasparenza e senso di responsabilità, utili e necessari anche per affrontare delicate questioni politiche e normative, non ultime quelle riguardanti i costi della politica sia una valutazione dell’istituto (abrogato) del vitalizio, consentendo di offrire risposte concrete ai cittadini. A suo avviso, i componenti della Commissione non esiteranno ad operare al meglio per il raggiungimento dell’obiettivo comune, quale quello di riabilitare la politica regionale, lasciando un’impronta unica, diversa dal passato e creando riforme sostanziali che diano funzionalità al Consiglio regionale, in un clima di collaborazione e partecipazione.
In merito a quanto dichiarato dal consigliere Nicolò, si sofferma, in particolare, sulla delicata questione del vitalizio e sulla sua modalità di erogazione, ricordando, altresì, alcune occasioni in cui ha avuto la possibilità di esprimere il suo pensiero sui costi della politica e sulla gestione del potere politico.
Sottolineata l’importanza del senso di responsabilità e del dovere che ogni consigliere acquisisce dal momento in cui riveste la sua funzione, auspica massima collaborazione da parte di tutti i componenti, soprattutto ai fini dell’agibilità e della funzionalità della Commissione.
Indi, toglie la seduta.
La seduta termina alle 15,07
Il Dirigente
Area relazioni esterne Comunicazione e Legislativa
Dott.
Maurizio Priolo