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X^ LEGISLATURA

 

COMMISSIONE SPECIALE DI VIGILANZA

 

N.14

 

RESOCONTO SOMMARIO

_________

 

SEDUTA Di LUNEDI’ 06 MARZO 2017

 

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE GIUSEPPE MORRONE

 

 

 

INDICE

 

 

 


PRESIDENTE  4

Audizione dell’Assessore regionale al Bilancio e Programmazione Economica e Finanziaria, del Dirigente generale del Dipartimento Organizzazione, Risorse Umane, Dirigente del Settore Coordinamento Strategico Società, Enti e Fondazioni nonché del Dirigente generale del Dipartimento Bilancio, Finanza, Patrimonio e Società Partecipate in ordine a: - Bilancio consolidato e società partecipate – informativa misure e/o azioni adottate – stato di attuazione; - processo di razionalizzazione degli organi di amministrazione attiva, consultiva e di controllo della Regione nonché degli Enti, anche economici, e delle aziende da essa dipendenti – informativa stato di attuazione razionalizzazione e riordino società partecipate e/o controllate  4

 

PRESIDENTE  4, *, *

DE CELLO Filippo, dirigente generale dipartimento bilancio  5, *, *, *

DI RENZO Patrizia, dirigente settore coordinamento strategico, società, fondazioni, enti strumentali 6

PASQUA Vincenzo (Oliverio Presidente) 4, *, *, *, *

VISCOMI Antonio, Vicepresidente della Giunta regionale  4, *, *, *, *

Audizione dell’Assessore regionale allo Sviluppo Economico e Promozione delle Attività Produttive, del Dirigente generale del Dipartimento Sviluppo Economico e del Dirigente generale del Dipartimento Programmazione Nazionale e Comunitaria in ordine a: Bando impianti e macchinari – informativa  7

 

PRESIDENTE  7

CALABRO’ Tommaso, Dirigente del Settore Programmazione Regionale  8

MARANO Francesco, Dirigente del Settore Attività economiche, incentivi alle imprese  7, *, *, *

PASQUA Vincenzo (Oliverio Presidente) 7, *, *

“Audizione dell'Assessore regionale alle Infrastrutture e del Dirigente Generale del Dipartimento Infrastrutture, Lavori Pubblici e Mobilità, dei Presidenti degli Ordini degli Ingegneri, degli Architetti e dei Geologi delle Province della Calabria, nonché dell’Assessore alle Politiche del Personale, innovazione burocratica e semplificazione amministrativa e del Dirigente Generale del Dipartimento Organizzazione e Risorse Umane in ordine a: “Sistema informatico SISMI.CA e gestione del personale”  8

 

PRESIDENTE  9, *

CANNIZZARO Francesco (Casa delle Libertà) 8, *

IIRITANO Giuseppe, Dirigente Generale del Dipartimento Infrastrutture, Lavori Pubblici e Mobilità  10, *

MUSMANNO Roberto, assessore alle infrastrutture Regione Calabria  10, *, *, *

PASQUA Vincenzo (Oliverio Presidente) 9, *

VISCOMI Antonio, Vicepresidente della Giunta regionale  10

 

 

 

Presidenza del Presidente Giuseppe Morrone

La seduta inizia alle 15.02

PRESIDENTE

Approvato il verbale della seduta precedente, dà avvio ai lavori.

Audizione dell’Assessore regionale al Bilancio e Programmazione Economica e Finanziaria, del Dirigente generale del Dipartimento Organizzazione, Risorse Umane, Dirigente del Settore Coordinamento Strategico Società, Enti e Fondazioni nonché del Dirigente generale del Dipartimento Bilancio, Finanza, Patrimonio e Società Partecipate in ordine a:
- Bilancio consolidato e società partecipate – informativa misure e/o azioni adottate – stato di attuazione;
- processo di razionalizzazione degli organi di amministrazione attiva, consultiva e di controllo della Regione nonché degli Enti, anche economici, e delle aziende da essa dipendenti – informativa stato di attuazione razionalizzazione e riordino società partecipate e/o controllate.

PASQUA Vincenzo (Oliverio Presidente)

Chiede quali siano le situazioni attuali in cui versano le società partecipate e/o controllate della Regione Calabria, anche in considerazione del processo di razionalizzazione previsto, ed a quanto ammonti il rispettivo patrimonio immobiliare, viste le esigenze del momento dettate dai principi di riorganizzazione, riassetto, razionalizzazione, spending review.

PRESIDENTE

Chiede all’assessore di procedere ad una esposizione compiuta dell’argomento oggetto del punto all’ordine del giorno e come si intenda procedere soprattutto per quanto attiene la Sorical.

VISCOMI Antonio, Vicepresidente della Giunta regionale

Riassume genericamente la situazione inerente il bilancio consolidato e le società partecipate, informando sullo stato di attuazione delle misure e delle azioni adottate, sul processo di razionalizzazione degli organi di amministrazione e sul riordino delle stesse società.

Evidenzia che l’attività della Giunta regionale si è improntata sostanzialmente su tre linee di indirizzo: la verifica e la sussistenza dei presupposti per la elaborazione e realizzazione del bilancio consolidato; l’adozione di tutte quelle misure e azioni che consentano di normalizzare la situazione attuale e attuare un processo di riordino della disciplina; il coordinamento tra questi enti, importante al fine di elaborare ed attuare strategie politiche di governo e rendere possibili opportune informative sullo stato di attuazione.

Precisa che il bilancio consolidato rappresenta il punto di arrivo di un’attività attenta che il dipartimento bilancio già svolge da tempo, attraverso interlocuzioni dirette ed immediate per la sua approvazione, e sostiene che verranno valutate soluzioni differenti in considerazione delle diverse problematiche che caratterizzano le società partecipate e/o controllate dalla Regione.

Sottolinea, poi, che il bilancio consolidato di queste società va gestito in maniera differente, anche in riferimento all’approccio, diverso rispetto a quello attuato nella pubblica amministrazione, con una logica di sistema e l’armonizzazione degli schemi contabili.

Evidenzia trattasi di un’attività delicata che passa attraverso una verifica minuta e costante dei bilanci delle amministrazioni, proprio al fine di mettere ordine alle procedure di approvazione dei rendiconti e realizzare, infine, il coordinamento delle società.

Riferisce, quindi, dell’esistenza di due delibere e due atti di indirizzo della Giunta regionale e che interverrà una terza delibera per stabilire e definire le competenze, i ruoli e le rispettive attività degli organi amministrativi coinvolti.

Sostiene che il lavoro attuale è improntato soprattutto a recuperare i pregressi ritardi ultradecennali e, soffermandosi sulla situazione relativa ai rendiconti attuali di alcuni enti, riferisce che rimangono società ancora da dismettere.

Evidenzia che, per quanto riguarda il patrimonio regionale, vanno completate le attività di inventariazione dei beni immobili su cespiti di proprietà della Regione Calabria, cercando di operare ed attuare un’azione di controllo e di sistema.

Per quanto attiene il commissariamento degli enti sub regionali, pur registrandosi al momento un certo numero di enti soggetti a commissariamento, si dice convinto che da tutto ciò seguirà una fase di riorganizzazione, basata sulla semplificazione e professionalizzazione, al fine di fornire risposte serie e reali ai cittadini calabresi, considerando, infine, importante definire la missione di ogni singolo ente sub regionale.

DE CELLO Filippo, dirigente generale dipartimento bilancio

Afferma, preliminarmente, che i processi inerenti il bilancio consolidato sono lunghi e complessi e viaggiano su direttrici differenti, tenuto conto, anche, di un impianto normativo in materia sempre in evoluzione. Riferisce, quindi, che la Giunta regionale ha cercato di porre in essere tutte le azioni per riportare i dati di bilancio in un ambito di lettura omogenea dei flussi finanziari, considerato che ancora è aperto il dibattito riguardante quali società debbano far parte del bilancio consolidato e che ad oggi solo tre società ne dovrebbero far parte. Puntualizza, quindi, che la Regione Calabria ha posto in essere una scelta alternativa, inserendo anche altri enti strategici per l’amministrazione, poiché il bilancio consolidato deve essere caratterizzato da qualità e austerità. Sottolinea, dunque, che, oltre al Consiglio regionale e Calabria Verde, rientrano nel bilancio consolidato anche Arsac, Arcea, Arpacal, Fincalabra e Ferrovie della Calabria, e che tale scelta, benché possa presentare delle difficoltà, porterà ad una unificazione nella redazione del bilancio in senso tecnico, anche riguardo la tempistica. Giudicata sotto controllo la problematica inerente gli enti strumentali, reputa più complessa la questione relativa alla Sorical ed alla sua liquidazione, poiché non si riesce a comprendere quale dovrà essere il processo di riforma della società; processo che avrà una forte rilevanza a livello tecnico ed un impatto sugli Enti Locali.

VISCOMI Antonio, vicepresidente della Giunta regionale

Reputa di grande rilevanza l’istituzione di un tavolo congiunto Sorical - enti strumentali e Regione.

DE CELLO Filippo, dirigente generale dipartimento bilancio

Evidenziato che la razionalizzazione delle società partecipate dovrà essere valutata caso per caso, riferisce che, a seguito di confronto con i commissari liquidatori, è emersa l’opportunità che altre società siano cancellate dal registro delle imprese o siano avviate le procedure fallimentari.

PRESIDENTE

Chiede delucidazioni sulla situazione della Fondazione calabresi nel mondo

VISCOMI Antonio, vicepresidente della Giunta regionale

Dichiara che vi sono contratti in essere con la Fondazione calabresi nel mondo e che, quindi, esistono dei debiti da riconoscere. Reputa la situazione inerente la Fondazione più complicata rispetto a quella degli altri enti strumentali, considerato che sussistono contenziosi in atto tra alcuni dipendenti ed il curatore giudiziario. Evidenzia, altresì, una ulteriore situazione controversa riguardante l’organo di revisione dei conti, poiché lo Statuto della Fondazione prevede un collegio dei revisori dei conti mentre la norma regionale prevede per le società partecipate il revisore monocratico. Conclude evidenziando che, nonostante la Regione abbia la volontà di procedere al pagamento dei debiti da riconoscere, vi sono problematiche che rendono complicato affrontare la questione nella sua totalità.

DI RENZO Patrizia, dirigente settore coordinamento strategico, società, fondazioni, enti strumentali

Affermato che il lavoro messo in atto dalla Regione definisce il riparto delle competenze, reputa molto importante monitorare l’evoluzione del così detto decreto Madia.

Comunica che, riguardo la problematica legata alla governance delle società in house, si è costituito un gruppo di lavoro per procedere all’adeguamento dei rispettivi Statuti, per comprendere in quali casi l’organo amministrativo debba essere monocratico e in quali casi debba essere collegiale; evidenzia, inoltre, che gli amministratori delle società partecipate non potranno essere dipendenti pubblici. Riferisce, quindi, che la relazione, consegnata agli atti della Commissione ed inerente la razionalizzazione delle società partecipate, evidenzia come sia necessario potenziare la precedente operazione di razionalizzazione, in attesa di conoscere i requisiti e, quindi, quali società possano restare in vita e quali debbano essere liquidate. Evidenzia, poi, che la normativa riguardante gli enti strumentali è molto frastagliata ed è necessario intervenire per disciplinare la materia con riguardo alla potestà delle nomine degli organi di amministrazione.

PASQUA Vincenzo (Oliverio Presidente)

Vista l’importanza dell’argomento trattato nonché il quadro emerso dalle relazioni odierne, reputa opportuno che la tematica venga meglio approfondita, soprattutto per quanto concerne i dati del bilancio da approvare.

Evidenzia, altresì, che da un’attenta analisi emergono diverse criticità che, a suo avviso, necessitano di una maggiore incisività, in particolare per quanto concerne il bilancio dell’Aterp e di altri Enti subregionali.

DE CELLO Filippo, dirigente generale dipartimento bilancio

Fornisce chiarimenti in merito alle Società incluse nel bilancio consolidato, precisando che le stesse sono già state ponderate e valutate in maniera appropriata.

PASQUA Vincenzo (Oliverio Presidente)

Chiede notizie in merito a Fincalabra e Sorical e alle rispettive valutazioni per quanto concerne il riordino del servizio idrico e la loro matrice pubblicistica.

VISCOMI Antonio, Vicepresidente della Regione Calabria.

Evidenzia che la questione idrica è gestita dai comuni, mentre l’erogazione e la raccolta dipendono da gestione differente. A tal proposito, precisa che Sorical, pur avendo competenze in ambito di sistema idrico integrato, non ha ancora natura giuridica di ente pubblico.

Riferisce, quindi, che il bilancio di Sorical rientra pienamente nel bilancio consolidato della Regione con un pareggio dato dai circa 300 milioni di credito vantati nei confronti dei comuni.

Alla luce di tutto ciò, reputa opportuno e necessario che vi sia la creazione di percorsi congiunti, precisando che, dopo tanti anni di staticità, gli attuali ritardi, a fronte di effettivi risultati, sono certamente motivo di orgoglio per tutti gli addetti ai lavori.

PASQUA Vincenzo (Oliverio Presidente)

Sottolinea l’importanza della sinergia avviata con la sottoscrizione di protocolli con le prefetture o altre autorità e, in riferimento alle nomine di competenza del Consiglio regionale non ancora definite, chiede la revisione del relativo elenco, al fine di evitare eventuali profili di illegittimità.

Plaudendo al grande sforzo della Giunta regionale, ritiene sia necessaria una migliore definizione delle responsabilità dei dipartimenti vigilanti per ciascun ente, al fine di evitare l’insorgere di altre problematiche per aspetti che dovrebbero essere chiari e ben definiti da diverso tempo, soprattutto per quanto concerne le competenze giuridiche.

Chiede notizie in merito ai tempi utili per una maggiore contezza sui bilanci.

DE CELLO Filippo, dirigente generale dipartimento bilancio

Riferisce che per quanto concerne gli Enti strumentali si è già in possesso di un quadro sullo stato dell’arte e che sono emerse problematiche al momento dell’approvazione del rendiconto 2014, a fronte dei residui errati delle Aterp e le conseguenti ricadute di responsabilità sui revisori, cui è stato chiesto il relativo parere.

PASQUA Vincenzo (Oliverio Presidente)

Reputa opportuno intensificare i rapporti tra Giunta e Consiglio regionale attraverso un maggiore coordinamento tra gli uffici competenti, al fine di evitare incongruenze e problematiche, anche con eventuali sanzioni per chi non ottempera ai propri compiti.

VISCOMI Antonio, Vicepresidente della Giunta regionale

Evidenziato che il cambiamento é stato reso difficile dall’adeguamento dei vecchi sistemi al nuovo contesto normativo, ritiene indispensabile l’intensificazione della sinergia tra Giunta e Consiglio regionale; in particolare in merito ai provvedimenti da assumere con precise dimensioni legislative, attraverso una collaborazione più intensa tra gli uffici legislativi che supportano l’attività nell’adozione di leggi e di testi normativi regionali che siano coerenti anche sul piano nazionale.

PRESIDENTE

Plaude all’ottimo lavoro – che definisce “biblico” – dell’assessore Viscomi e dal suo dipartimento e, ricordando le molteplici difficoltà riscontrate soprattutto dal punto di vista della comunicazione, reputa opportuno che la politica risolva al più presto le problematiche di sua competenza.

Audizione dell’Assessore regionale allo Sviluppo Economico e Promozione delle Attività Produttive, del Dirigente generale del Dipartimento Sviluppo Economico e del Dirigente generale del Dipartimento Programmazione Nazionale e Comunitaria in ordine a:
Bando impianti e macchinari – informativa

 

PRESIDENTE

Comunica che l’assessore competente non è presente alla seduta odierna per precedenti impegni.

MARANO Francesco, Dirigente del Settore Attività economiche, incentivi alle imprese

Sottolinea che il bando in discussione, approvato ad ottobre 2016, riguarda la concessione di incentivi ed è aperto anche ai professionisti; la presentazione delle domande era prevista per via telematica, a partire dalle ore 9 di giorno 9 gennaio 2017, e si sarebbe conclusa al raggiungimento del numero di domande pari alla disponibilità economica (100 milioni di euro) messa a bando. Riferisce, quindi, che a seguito delle riscontrate criticità emerse nelle procedure telematiche di invio delle domande, che hanno causato disparità di trattamento nei confronti dei partecipanti, si è deciso di annullare la procedura e di riavviarne un’altra in data 28 febbraio, a seguito della quale sono pervenute 1474 domande.

PASQUA Vincenzo (Oliverio Presidente)

Chiede delucidazioni in merito al bando ed alle procedure previste per la presentazione telematica delle domande.

MARANO Francesco, Dirigente del Settore Attività economiche, incentivi alle imprese

Sottolinea che purtroppo nel manuale predisposto non erano chiarite precisamente le procedure, che, ricorda, sono state affidate ad una società privata.

PASQUA Vincenzo (Oliverio Presidente)

Chiede ulteriori chiarimenti sulla procedura utilizzata e sulla scelta di selezionare le domande in ordine di presentazione sino ad esaurimento delle risorse disponibili.

MARANO Francesco, Dirigente del Settore Attività economiche, incentivi alle imprese

Precisa che il bando è a sportello e che, conseguentemente, si creano priorità tra gli utenti, in riferimento alla cronologia di presentazione della domanda, fermo restando che sono ammessi al contributo finanziario i soggetti che raggiungono i 60 punti.

PASQUA Vincenzo (Oliverio Presidente)

Chiede se fosse possibile prevedere un sistema diverso da quello a sportello.

CALABRO Tommaso, Dirigente del Settore Programmazione Regionale

Sottolinea che, vista la mole delle domande pervenute, che superano le risorse messe a bando, probabilmente si valuterà di aumentare il budget e afferma che il bando si inserisce all’interno dell’Asse 3 per il recupero e una maggiore competitività delle imprese.

“Audizione dell'Assessore regionale alle Infrastrutture e del Dirigente Generale del Dipartimento Infrastrutture, Lavori Pubblici e Mobilità, dei Presidenti degli Ordini degli Ingegneri, degli Architetti e dei Geologi delle Province della Calabria, nonché dell’Assessore alle Politiche del Personale, innovazione burocratica e semplificazione amministrativa e del Dirigente Generale del Dipartimento Organizzazione e Risorse Umane in ordine a:
“Sistema informatico SISMI.CA e gestione del personale”

 

(Vengono auditi:

- l’ingegnere Salvatore Saccà, Presidente dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Catanzaro;

- l’architetto Enzo Ricordo, rappresentante dell’Ordine degli Architetti della Provincia di Reggio Calabria;

- il dottor Alfonso Aliperta, Vicepresidente dell’Ordine dei Geologi della Calabria;

- l’ingegnere Vincenzo Mano, Presidente dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Crotone;

- l’ingegnere Romano Mazza, Presidente dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Vibo Valentia).

CANNIZZARO Francesco (Casa delle Libertà)

Considerato il malfunzionamento del sistema informatico SISMICA, chiede all’assessore Musmanno quali siano le responsabilità da attribuire alla società di gestione e quali misure di carattere sanzionatorio siano state, invece, previste nei suoi confronti.

Chiede di sapere, inoltre: se sia stata prevista una forma di indennizzo per il disservizio causato e quali siano stati i motivi economici che hanno portato al passaggio dal vecchio sistema informatico a quello attuale; come sia stato possibile aggiudicare, quindi portare a conclusione, una gara, prima ancora dell’approvazione della delibera di Giunta e dell’emanazione del Regolamento regionale previsto dalla legge per l’attuazione del sistema Sismica e come sia stato possibile approvare la legge regionale numero 37 del 2015 senza alcun impegno economico, quando invece, a suo dire, sarebbero state previste, successivamente, spese ben quantificate.

MUSMANNO Roberto, assessore alle infrastrutture

Precisa che il software di SISMICA è stato regolarmente collaudato da apposita commissione che ne ha certificato il corretto funzionamento in data 14 dicembre 2015 e che la piattaforma informatica è funzionante, ancorché migliorabile, prova ne siano, a suo dire, i progetti tecnici già presentati.

Sottolinea che oggetto di discussione sono state le difficoltà relative sia all’uso della piattaforma sia al caricamento di un certo numero di dati, che rappresenta per i professionisti un aggravio di tempo e di forze, reputato eccessivo e costoso, anche in relazione alle risorse a disposizione. Un problema di uso, quindi, non di funzionamento, evidenziando che il sistema è perfettibile e che ci si impegnerà per ridurre e semplificare le anzidette operazioni.

Conferma che il sistema è funzionante e all’avanguardia, in quanto consente di adeguare i programmi di calcolo, alleviando e superando, così, tutte le difficoltà esistenti per garantire una informazione puntuale e precisa ai liberi professionisti.

Confermando anche la piena disponibilità degli uffici a collaborare ed intervenire per il miglioramento del software, evidenzia che uno degli obiettivi è accelerare il processo amministrativo e tecnico in relazione ai progetti presentati, anche attraverso la dematerializzazione, garantendo agli uffici competenti in materia la capacità di rispondere prontamente alle richieste autorizzative nei tempi voluti dalla legge, ovvero entro 60 giorni, aiutando, così, la pubblica amministrazione ad assolvere un compito di interesse collettivo.

Ricorda che solo sul 10 per cento delle pratiche presentate si registrano ritardi accumulati di 5/6 mesi, ribadendo, quindi, che l’obiettivo è raggiungere una normalità nel processo di autorizzazione.

Precisa che il software va inteso come “supporto” al funzionario, non sostitutivo allo stesso, e che il regolamento e le linee guida sono stati elaborati “a valle”, senza che ciò intaccasse la validità della procedura relativa alla piattaforma informatica; puntualizza, per quanto riguarda l’aspetto economico, che la realizzazione è avvenuta nel 2012 con un costo di 800mila euro.

Esorta, pertanto, a non mettere in discussione l’utilizzo di una piattaforma che rappresenta un importante strumento di innovazione, nonostante tutti i problemi che si palesano, e che consente una uniformità di comportamento da parte di tutti i funzionari destinati ad esaminare le pratiche, fissando regole certe e precise utili ad evitare ogni forma di arbitrio o comportamenti differenti da parte degli stessi operatori e funzionari.

PRESIDENTE

Chiede delle precisazioni in merito al funzionamento ed alla società che attualmente gestisce il sistema.

MUSMANNO Roberto, assessore alle infrastrutture

Chiarisce che il sistema della piattaforma funziona anche per quanto attiene il back-office, in quanto risulta già avviata l’istruttoria su alcuni di questi progetti da parte dei competenti funzionari. Precisa, infine, che la gara di aggiudicazione, espletata nel 2012, è stata vinta una società di Catania che, attualmente, gestisce il software.

CANNIZZARO Francesco (Casa delle libertà)

Evidenziata la necessità di immediata risoluzione della situazione in cui si trovano i professionisti del settore, auspica che il prossimo 9 marzo, data prevista per gli ulteriori chiarimenti, sia l’occasione giusta per addivenire alla definitiva chiusura di una problematica che, a suo avviso, non si sarebbe dovuta presentare.

PASQUA Vincenzo (Oliverio Presidente)

Precisato che l’audizione tende a far luce sulle problematiche riscontrate sul territorio e sottolineato lo spirito e l’impegno da sempre manifestato dall’assessore Musmanno, reputa tuttavia opportuno evidenziare che dette problematiche permangono.

Ricorda, quindi, quanto già evidenziato in altra seduta di Commissione, in cui è emerso il grido di allarme lanciato dai professionisti che necessitano di opportune e soddisfacenti risposte. Considerato l’elevato numero di soggetti interessati e non volendo addebitare responsabilità ad alcuno in particolare, richiama l’attenzione sull’avviso pubblico per la selezione di 6 professionisti di ingegneria civile con i relativi oneri finanziari.

A tal proposito chiede chiarimenti sulle scelte fatte, e invita alla valutazione di altre forme di investimento in formazione e contratti.

MUSMANNO Roberto, assessore alle infrastrutture Regione Calabria.

Precisa che, al momento dell’avvio del nuovo programma, non vi era contezza dei problemi che la piattaforma avrebbe creato e, a tal proposito, richiama l’attenzione sui problemi sollevati dagli ordini professionali nonché sulla piena disponibilità agli stessi manifestata dalla Giunta regionale per il riscontro delle reali criticità, da cui però è scaturita poca partecipazione.

Riferisce, inoltre, le problematiche degli uffici ex Genio civile di competenza della Giunta da cui scaturiscono forti ritardi per l’esame di progetti in attesa di autorizzazione, per cui si è ritenuto di avviare un percorso di selezione di personale al fine di smaltire le pratiche arretrate.

PASQUA Vincenzo (Oliverio presidente)

Chiede notizie in merito alle verifiche da parte del dipartimento vigilante sui contratti sottoscritti e sul loro rispetto in tutte le parti, soprattutto per quanto concerne gli obblighi formativi.

Chiede inoltre se, effettivamente, negli uffici ex Genio civile non vi sia la possibilità di utilizzo della firma digitale.

IIRITANO Giuseppe, Dirigente Generale del Dipartimento Infrastrutture, Lavori Pubblici e Mobilità

Riferisce che la formazione avviene su richiesta degli Ordini professionali e, a tal proposito, ricorda la giornata di formazione organizzata dall’Ordine degli architetti di Reggio Calabria.

MUSMANNO Roberto, assessore alle infrastrutture Regione Calabria

Ricorda le ore di formazione previste per i funzionari, con 5 moduli in video lezione che, dal 27 febbraio, sono disponibili on line sulle piattaforme degli Ordini professionali.

IRIITANO Giuseppe, Dirigente Generale del Dipartimento Infrastrutture, Lavori Pubblici e Mobilità.

In riferimento ai problemi legati alla firma digitale, riferisce che, a seguito delle modifiche apportate al codice, è stata chiesta l’aggiunta del timbro digitale, rilasciato sull’elaborato realizzato e che ne attesta l’autenticità, che ha comportato ritardi del sistema, oggi risolti.

VISCOMI Antonio, Vicepresidente della Giunta regionale

Ringraziati, preliminarmente, il presidente della Commissione ed i rappresentanti degli Ordini professionali, sottolinea l’importanza di una acquisizione continua di idee per migliorare i servizi.

In riferimento al personale, esprime perplessità circa le continue osservazioni sulla presunta mancanza di unità che, a suo avviso, non riguardano il numero, ma bensì l’individuazione di categorie con una maggiore selezione del personale da assegnare a questo tipo di servizi.

Reputa, quindi, opportuna una riqualificazione del personale interno destinato a questo tipo di attività, con eventuale recupero di categorie superiori attraverso la mobilità di ufficio, precisando i punti su cui concentrarsi maggiormente, ovvero: migliore organizzazione, formazione, interpelli per recupero di professionalità, evitando mobilità all’esterno, ricerca professionalità tecniche.

PRESIDENTE

Ribadisce che sulla problematica, di rilevante importanza, bisogna ragionare in termini di formazione, attraverso il confronto con gli Ordini professionali e, manifestando pieno appoggio della parte politica, auspica piena risoluzione nel più breve tempo possibile.

La seduta termina alle 18,27

 

Funzionario AP                                             

Dott.ssa Giada Katia Helen Romeo      

 

 

Il Dirigente

Area relazioni esterne Comunicazione e Legislativa

Dott. Maurizio Priolo