X^ LEGISLATURA

 

COMMISSIONE SPECIALE DI VIGILANZA

 

N. 2

 

RESOCONTO SOMMARIO

_________

SEDUTA Di LUNEDì’ 28 DICEMBRE 2015

 

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE GIUSEPPE MORRONE

 

 

 

 

Inizio lavori h 12,32

Fine lavori  h 12,48

 

INDICE

 

 

 


PRESIDENTE  2

Esame del Bilancio di previsione del Consiglio regionale della Calabria per gli esercizi finanziari 2016 - 2018 (Art. 6, comma 4 del Regolamento interno di amministrazione e contabilità) 2

PRESIDENTE  2,*

BATTAGLIA Domenico Donato (Partito Democratico) 3

CANNIZZARO Francesco (Casa delle libertà) 3

SCULCO Flora (Calabria in rete) 3


 


Presidenza del Presidente Giuseppe Morrone

La seduta inizia alle 12,32

PRESIDENTE

Dà avvio ai lavori della Commissione approvando il verbale della seduta precedente.

Esame del Bilancio di previsione del Consiglio regionale della Calabria per gli esercizi finanziari 2016 - 2018 (Art. 6, comma 4 del Regolamento interno di amministrazione e contabilità)

PRESIDENTE

Riferisce, preliminarmente, che il Regolamento interno di amministrazione e contabilità del Consiglio regionale della Calabria stabilisce che la Commissione speciale di vigilanza rilasci parere sul progetto di bilancio preventivo.

Considerando la predisposizione di un autonomo bilancio di previsione del Consiglio regionale quale segno tangibile di autonomia contabile dell’assemblea regionale – intesa come autonomia finanziaria e contabile – evidenzia che lo stanziamento complessivo del bilancio preventivo annuale del Consiglio regionale è incluso nel bilancio di previsione della Regione e, di conseguenza, va approvato prima dell'approvazione di quest’ultimo.

Riferisce, altresì, le procedure previste dal predetto Regolamento interno di amministrazione e contabilità del Consiglio regionale e precisa che il bilancio di previsione per gli anni 2016-2017-2018 è stato redatto sulla base dei modelli previsti dal D. lgs. 118/2011, come modificato dal d. lgs. 126 del 10 agosto 2014 e che  l’art. 67 del D. lgs. 118/2011. Sottolinea, quindi, i tre concetti fondamentali che hanno dato vita al documento, ovvero: l’autonomia contabile del Consiglio regionale, che deve essere assicurata dalle Regioni, sulla base delle disposizioni statutarie; l’armonizzazione, obbligatoria a partire dal 2015, al fine di dar vita ad un bilancio omogeneo e confrontabile per il consolidamento dei conti della P.A., nonché il loro monitoraggio in fase di previsione, gestione e rendicontazione; la trasparenza delle informazioni riguardanti il processo di allocazione delle risorse e la destinazione delle stesse.

Comunica, inoltre, che dall’esame dei documenti del bilancio si evince che lo stesso contiene tutti gli schemi previsti dalla normativa vigente, indicando che il risultato di amministrazione presunto al 31 dicembre 2015 ammonta a € 1.545.682,44, mentre all’inizio dell’esercizio 2015 si è registrato un disavanzo pari a € 77.578,81.

Precisa, anche, che il Fondo pluriennale vincolato iniziale dell’esercizio 2015 proviene dalla revisione straordinaria dei residui attivi e passivi, riportati nelle scritture contabili alla data del 1 gennaio 2015, al fine di adeguarli al principio generale della competenza finanziaria “potenziata”, prevedendo che spese siano imputate agli esercizi nei quali le obbligazioni passive vengono a scadenza e che le entrate siano imputate negli esercizi finanziari nei quali il diritto di credito viene a scadenza.

Evidenzia, infatti, che i residui attivi di € 28.000.000,00, sono stati eliminati e definitivamente cancellati poiché non correlati a obbligazioni giuridiche attive perfezionate, così come i residui passivi per € 16.941,50, in quanto non correlati a obbligazioni giuridiche passive perfezionate.

A tal proposito, riferisce del fenomeno dell'accumulo progressivo di residui attivi e passivi di esito incerto e d’incerta collocazione temporale, che ha rappresentato una delle maggiori criticità dei bilanci del passato, non trova più spazio nel nuovo bilancio.

Inoltre, fa presente che non è stato concretizzato l’accantonamento al Fondo crediti di dubbia esigibilità poiché tutti i residui attivi, conservati dopo l’operazione di riaccertamento straordinario, non evidenziavano le caratteristiche indicate dalla normativa di riferimento e che sono state accantonate risorse pari a € 150.000,00  per rischi di spese legali, a seguito della ricognizione del contenzioso effettuata dal Servizio Legale e da una valutazione sui rischi di soccombenza, ferma restando la possibilità di un eventuale loro incremento.

Illustra, quindi,  il dato complessivo, evidenziando che il Consiglio regionale chiede alla Giunta regionale, per ciascuno degli anni inclusi nel bilancio 2016-2018, la somma di euro 58.000.000,00, in decremento rispetto agli anni precedenti (nel 2014 era stata richiesta la somma pari a € 62.000.000,00 mentre nel 2015 tale somma era pari a € 59.200.000,00).

Per quanto concerne le somme accertate nel conto consuntivo, precisa che, mentre la spesa effettivamente sostenuta dal Consiglio regionale per il proprio funzionamento nell’esercizio 2014 è stata pari a € 61.607.010,50, tale somma nel consuntivo 2015 non sarà superiore a € 58.000.000,00, con una riduzione della spesa pari a € 3.607.010,5. Per quanto riguarda, invece, il pareggio di bilancio, esso ammonta a € 81.118.827,94 per l’anno 2014, € 75.750.827,94 per il 2015 e infine € 74.472.827,94 per il 2016.

Infine, riferisce che il documento è corredato del parere favorevole del Collegio dei Revisori dei Conti della Regione Calabria.

BATTAGLIA Domenico Donato (Partito Democratico)

Evidenzia che dall’esame del provvedimento si evince che sono stati raggiunti gli obiettivi prefissati nel rispetto delle prerogative del bilancio, indi esprime parere favorevole.

SCULCO Flora (Calabria in rete)

Esprime il suo parere favorevole alla proposta.

CANNIZZARO Francesco (Casa delle libertà)

Sottolineato che il provvedimento è conforme alle esigenze del Consiglio regionale, confermandone in tal modo l’autonomia contabile e finanziaria che lo contraddistingue, esprime il voto favorevole.

PRESIDENTE

Dichiara, anch’egli, voto favorevole al provvedimento.

 

(La Commissione esprime parere favorevole)

 

Comunica, inoltre, la necessità di programmare i lavori per un buon funzionamento della Commissione, prevedendo, in particolare, l’audizione del Commissario del Consorzio di bonifica Valle Crati e del Presidente di Fincalabra. Informa, poi, che la prossima seduta di commissione sarà convocata a domicilio, indi chiude i lavori.

La seduta termina alle 12,48

 

 

Il Dirigente

Dott. Maurizio Priolo