X^ LEGISLATURA

 

COMMISSIONE

ASSETTO E UTILIZZAZIONE DEL TERRITORIO E PROTEZIONE DELL’AMBIENTE

 

N.36

 

RESOCONTO SOMMARIO

_________

SEDUTA Di LUNEDì 10 APRILE 2017

 

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE DOMENICO BEVACQUA

 

 

 

Inizio lavori h. 12,08

Fine lavori h.  13,27

INDICE

 

 

PRESIDENTE   3

Sull’ordine dei lavori 3

PRESIDENTE   3

ESAME ABBINATO   3

- Proposta di legge numero 41/10^ di iniziativa popolare recante: “Modifica alla legge regionale 23 luglio 2003, n. 11 avente ad oggetto 'Disposizioni per la bonifica e la tutela del territorio rurale. Ordinamento dei Consorzi di bonifica'”  3

- Proposta di legge numero 45/10^ di iniziativa dei Consigli comunali di San Pietro in Amantea, Longobardi, Serra, Aiello, Falconara Albanese, Fiumefreddo Bruzio, Lago recante: “Modifiche alla legge regionale 23 luglio 2003, n. 11 'Disposizioni per la bonifica e la tutela del territorio rurale. Ordinamento dei Consorzi di bonifica'”  3

- Proposta di legge numero 207/10 di iniziativa dei consiglieri M. D'Acri, S. Romeo recante: “Modifiche alla legge regionale 23 luglio 2003, n. 11 (Disposizioni per la bonifica e la tutela del territorio rurale. Ordinamento dei Consorzi di Bonifica)”  3

PRESIDENTE   3, *, *

PASQUA Vincenzo (Oliverio Presidente) 3, *

Proposta di legge numero 219/10^ di iniziativa della Giunta regionale recante: “Modifiche alla legge regionale 5 novembre 2009, n. 40 (Attività estrattiva nel territorio della Regione Calabria), nonché disposizioni in materia di estrazione di materiali litoidi per fini di manutenzione fluviale e di funzioni della soppressa autorità di bacino regionale”  4

PRESIDENTE   4, *, *, *

BARBALACE Carmela, Assessore allo Sviluppo Economico e promozione delle attività produttive  4, *, *, *, *

BATTAGLIA Domenico Donato (Partito Democratico) 6

CALOGERO Mariano, dirigente Settore legislativo della Giunta regionale  4, *, *, *

CORTELLARO Antonio, dirigente Settore legislativo Consiglio regionale  5

NUCERA Giovanni (La Sinistra) 5

PASQUA Vincenzo (Oliverio Presidente) 4, *, *, *, *

Legge regionale numero 41/2016 “Istituzione della riserva naturale regionale delle Valli Cupe”  6

Audizione  6

Sull’ordine dei lavori 6

PRESIDENTE   6

ARRUZZOLO Giovanni (Nuovo Centro Destra) 6

 

 

Presidenza del Presidente Domenico Bevacqua

La seduta inizia alle 12,08

PRESIDENTE

Approvato il verbale della seduta precedente, dà avvio ai lavori della Commissione.

Sull’ordine dei lavori

PRESIDENTE

Relativamente al terzo punto all'ordine del giorno, essendo pervenuta richiesta di rinvio delle audizioni da parte di ANCI Calabria, dispone il rinvio del punto ad altra seduta.

ESAME ABBINATO

- Proposta di legge numero 41/10^ di iniziativa popolare recante: “Modifica alla legge regionale 23 luglio 2003, n. 11 avente ad oggetto 'Disposizioni per la bonifica e la tutela del territorio rurale. Ordinamento dei Consorzi di bonifica'”

- Proposta di legge numero 45/10^ di iniziativa dei Consigli comunali di San Pietro in Amantea, Longobardi, Serra, Aiello, Falconara Albanese, Fiumefreddo Bruzio, Lago recante: “Modifiche alla legge regionale 23 luglio 2003, n. 11 'Disposizioni per la bonifica e la tutela del territorio rurale. Ordinamento dei Consorzi di bonifica'”

- Proposta di legge numero 207/10 di iniziativa dei consiglieri M. D'Acri, S. Romeo recante: “Modifiche alla legge regionale 23 luglio 2003, n. 11 (Disposizioni per la bonifica e la tutela del territorio rurale. Ordinamento dei Consorzi di Bonifica)”

E' in discussione il Testo base recante: “Modifiche alla legge regionale del 23 luglio 2003, n.11 -(Disposizioni per la bonifica e la tutela del territorio rurale. Ordinamento dei Consorzi di Bonifica)”

PRESIDENTE

Riferisce che il consigliere D’Acri, assente oggi per motivi istituzionali, ha presentato un emendamento, protocollo numero 15793, interamente sostitutivo in cui sono stati recepiti tutti i suggerimenti e le osservazioni formulate nella scheda di analisi tecnico-normativa del Settore legislativo.

PASQUA Vincenzo (Oliverio Presidente)

Giudicato esiguo il tempo a disposizione per l’esame e lo studio degli emendamenti presentati, considerato che la scadenza del termine di presentazione degli stessi era stata stabilita al 6 aprile, chiede la previsione di termini più ampi rispetto alla convocazione della Commissione.

PRESIDENTE

Recepisce le osservazioni da parte del consigliere Pasqua e sottolinea che la tematica in oggetto è molto delicata e che l’emendamento del consigliere D’Acri rappresenta una buona sintesi tra le esigenze del territorio.

Si ritiene soddisfatto del lavoro svolto nei confronti sia degli utenti sia dei Consorzi; precisa che l’intervento del legislatore riguarderà anche i Piani di classifica ed anticipa che per giorno 19 aprile alle 11,00 è previsto un Tavolo tecnico presso il dipartimento agricoltura della Giunta regionale per la riforma complessiva dei Consorzi di bonifica. 

PASQUA Vincenzo (Oliverio Presidente)

Riallacciandosi anche a quanto sostenuto in altre occasioni dal consigliere Mirabello, ritiene importante sensibilizzare l’attività consiliare per coinvolgere tutti gli operatori interessati, favorendo, così, il lavoro di squadra.

Constatata, infine, l’assenza di valutazioni o osservazioni da parte del Settore legislativo, per quanto attiene la clausola di invarianza finanziaria, annuncia il voto di astensione.

PRESIDENTE

Pone in votazione l’emendamento, protocollo numero 15793, a firma del consigliere D’Acri, interamente sostitutivo del testo base, che è approvato all’unanimità.

Pone, successivamente, in votazione gli articoli 1, 2, 3, 4, 5 e 6 che sono approvati a maggioranza e la proposta di legge nel suo complesso che è approvata a maggioranza con autorizzazione al coordinamento formale.

 

(La Commissione approva)

Proposta di legge numero 219/10^ di iniziativa della Giunta regionale recante: “Modifiche alla legge regionale 5 novembre 2009, n. 40 (Attività estrattiva nel territorio della Regione Calabria), nonché disposizioni in materia di estrazione di materiali litoidi per fini di manutenzione fluviale e di funzioni della soppressa autorità di bacino regionale”

PRESIDENTE

Ringrazia, preliminarmente, per la presenza in Commissione l’assessore Barbalace e l’avvocato Calogero e riferisce che, relativamente al punto in oggetto, vi sono emendamenti a sua firma.

In merito, poi, a qualche notizia pubblicata nei giorni scorsi, a suo giudizio offensiva dell’attività svolta, che contestava presunti ritardi e rinvii da parte della Commissione per l’approvazione della proposta di legge in esame, sottolinea che l’intento è sempre stato quello di portare avanti i lavori e concluderli, lavorando in sinergia e nella piena condivisione degli obiettivi prefissati.

BARBALACE Carmela, Assessore allo Sviluppo Economico e promozione delle attività produttive

Condivide quanto affermato dal Presidente e lo ringrazia per la celere convocazione dei lavori.

CALOGERO Mariano, dirigente del Settore legislativo della Giunta regionale

Illustra gli articoli della proposta di legge: all’articolo 1 sono state previste delle modifiche all’articolo 17 della legge regionale numero 40 del 2009 inerente l’autorizzazione per l’estrazione di inerti nei corsi d’acqua e nel demanio fluviale; all’articolo 2 sono previste disposizioni in materia di estrazione di materiali per finalità di manutenzione fluviale, vengono ripartite le competenze tra la Regione e la Città metropolitana e sono specificate le tipologie degli interventi da attuare; all’articolo 3 è prevista l’abrogazione della legge regionale numero 35 del 1996 e si indicano disposizioni in merito alle funzioni della soppressa l’Autorità di bacino regionale, che continueranno ad essere esercitate dalla stessa Regione Calabria, previa individuazione della struttura organizzativa competente da parte della Giunta regionale.

Ricorda, infine, che dall’approvazione della proposta di legge in discussione non derivano nuovi o maggiori oneri a carico del bilancio regionale.

PRESIDENTE

Evidenzia il lavoro svolto in piena sinergia tra i Settori legislativi di Giunta regionale e Consiglio e riferisce, infine, che il Settore legislativo del Consiglio regionale non ha nulla da eccepire.

PASQUA Vincenzo (Oliverio Presidente)

Ricordato, preliminarmente, di essere stato assente nella precedente seduta di Commissione e condivise le osservazioni del Presidente in merito alle riferite strumentalizzazioni sulla problematica in esame, chiede precisazioni sulla formulazione dell’articolo 1, con particolare riferimento all’ultimo capoverso nel quale si parla di estrazioni di inerti senza l’indicazione di fluviali.

BARBALACE Carmela, assessore allo Sviluppo Economico e promozione delle attività produttive

Precisa che l’articolo 1 modifica l’articolo 17 della legge regionale numero 40 del 2009 che si intitola “Autorizzazione per l’estrazione di inerti nei corsi d’acqua e nel demanio fluviale”.

CALOGERO Mariano, dirigente Settore legislativo Giunta regionale

Ritiene che non possano emergere dubbi in merito alla qualificazione come fluviali degli inerti oltre che per la rubrica dell’articolo 17, come affermato dall’assessore, anche per il riferimento -  contenuto nell’ultimo capoverso dell’articolo 1 - all’articolo 5 della legge numero 37 del 1994 che riguarda espressamente l’estrazione di materiali litoidi dal demanio fluviale e lacuale.

CORTELLARO Antonio, dirigente Settore legislativo Consiglio regionale

Condivise le osservazioni dell’avvocato Calogero, propone, al fine di evitare dubbi, di aggiungere l’aggettivo “fluviali”.

BARBALACE Carmela, assessore allo Sviluppo Economico e promozione delle attività produttive

Concorda con la modifica proposta.

PASQUA Vincenzo (Oliverio Presidente)

Chiede, inoltre, precisazioni in merito all’articolo 2, comma 6, con particolare riferimento alla facoltà riconosciuta ai soggetti privati – affidatari delle operazioni di rimozione dei sedimenti, in conformità alle vigenti disposizioni di legge statale in materia di aggiudicazione di contratti pubblici -, di alienare il materiale rimosso a compensazione, totale o parziale, del corrispettivo loro spettante.

PRESIDENTE

Sottolinea che l’ultimo capoverso del comma 6 dell’articolo 2 prevede che sono disciplinate con regolamento le modalità di verifica dei quantitativi di materiale litoide asportato e di determinazione del suo valore ai fini della compensazione prevista al primo periodo.

CALOGERO Mariano, dirigente Settore legislativo Giunta regionale

Precisa che il comma 6 dell’articolo 2 prefigura esclusivamente il contenuto di una specifica clausola contrattuale da inserire nel contratto di affidamento, confermando il rinvio della regolamentazione ad uno specifico regolamento.

PASQUA Vincenzo (Oliverio Presidente)

Preso atto dei chiarimenti dell’avvocato Calogero, invita a precisare meglio la formulazione dell’articolo.

BARBALACE Carmela, assessore allo Sviluppo Economico e promozione delle attività produttive

Precisato che l’attuale formulazione dell’articolo 17 della legge regionale numero 40 del 2009 disciplina l’estrazione di inerti nei corsi d’acqua e nel demanio fluviale sia come attività estrattiva di natura economico – commerciale sia come attività con finalità di manutenzione fluviale, sottolinea l’importanza della facoltà prevista dalla disposizione di cui al comma 6 dell’articolo 2 e la necessità di introdurre nuove disposizioni in materia di estrazione di materiali litoidi per fini di manutenzione fluviale.

NUCERA Giovanni (La Sinistra)

Condivisa la ratio della proposta di legge ed, in particolare, le osservazioni dell’assessore Barbalace, plaude all’iniziativa legislativa ed, in particolare, alla disposizione prevista dal comma 6 dell’articolo 2.

PASQUA Vincenzo (Oliverio Presidente)

Chiede, altresì, precisazioni sull’articolo 3 relativo alla soppressione dell’Autorità di bacino regionale ed al trasferimento delle funzioni all’Autorità di bacino distrettuale.

CALOGERO Mariano, dirigente Settore legislativo Giunta regionale

Sottolineato il lavoro svolto in materia da un gruppo di lavoro appositamente costituito, riferisce che tali disposizioni sono previste dalla normativa vigente in materia.

BARBALACE Carmela, assessore allo Sviluppo Economico e promozione delle attività produttive

Ritiene che il comma 3 dell’articolo 3, che prevede che la determinazione della struttura organizzativa alla quale sono attribuite le funzioni di cui al comma 2 è effettuata dalla Giunta, possa dirimere eventuali dubbi al riguardo.

PASQUA Vincenzo (Oliverio Presidente)

Reputa generica la formulazione dell’articolo 3, comma 3.

BATTAGLIA Domenico Donato (Partito Democratico)

Sottolineate le problematiche connesse alla mancata manutenzione degli alvei fluviali, auspica una precisa regolamentazione di competenze e funzioni che potranno essere definite con i regolamenti ed annuncia il voto favorevole.

PRESIDENTE

Ribadita l’importanza della proposta di legge in discussione, passa all’esame dell’articolato ponendo in votazione l’emendamento all’articolo 1, comma 1, formulato oralmente dal consigliere Pasqua, che è approvato all’unanimità e, quindi, pone in votazione l’articolo 1 che è approvato all’unanimità come emendato. Posto in votazione l’emendamento protocollo numero 15709, a sua firma, al comma 5 dell’articolo 2, che è approvato con l’astensione del consigliere Pasqua, pone ai voti l’articolo 2 che è approvato come emendato, con l’astensione del consigliere Pasqua. Indi, posti ai voti gli emendamenti, a sua firma, protocollo numero 15711 e protocollo numero 15714, al comma 2 dell’articolo 3, che sono approvati con l’astensione del consigliere Pasqua, pone ai voti l’articolo 3 che è approvato come emendato con l’astensione del consigliere Pasqua. Posti in votazione gli articoli 4 e 5 che sono approvati con l’astensione del consigliere Pasqua, pone ai voti la proposta di legge nel suo complesso che è approvata a maggioranza con l’astensione del consigliere Pasqua.

 

(La Commissione approva)

Legge regionale numero 41/2016 “Istituzione della riserva naturale regionale delle Valli Cupe”

Audizione

 

(Viene audito il Sindaco del Comune di Zagarise, dott. Domenico Gallelli; intervengono: il Presidente della Commissione e il consigliere Pasqua)

Sull’ordine dei lavori

ARRUZZOLO Giovanni (Nuovo Centro Destra)

Riferisce che, grazie all’impegno dell’assessore Musmanno, il treno Frecciargento dal mese di giugno effettuerà la fermata nella stazione di Rosarno.

PRESIDENTE

Esaurito l’ordine del giorno chiude i lavori.

 

La seduta termina alle 13,27

 

Il Funzionario AP                                               

Dott.ssa Giada Katia Helen Romeo                  

 

 

Il Dirigente

Area relazioni esterne Comunicazione e Legislativa

Dott. Maurizio Priolo