Descrizione: Logo Alta Risoluzione

 

X^ LEGISLATURA

 

COMMISSIONE

ASSETTO E UTILIZZAZIONE DEL TERRITORIO E PROTEZIONE DELL’AMBIENTE

 

N. 33

 

RESOCONTO SOMMARIO

_________

SEDUTA Di MARTedì 28 febbraio 2017

 

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE DOMENICO BEVACQUA

 

Inizio lavori h. 12,10

Fine lavori h. 16,25

 

INDICE

 

 


PRESIDENTE  4

ESAME ABBINATO   4

Proposta di legge numero 41/10^ di iniziativa popolare recante: “Modifica alla legge regionale 23 luglio 2003, numero 11 avente ad oggetto 'Disposizioni per la bonifica e la tutela del territorio rurale. Ordinamento dei Consorzi di bonifica'”  4

Proposta di legge numero 45/10^ di iniziativa dei consigli comunali di San Pietro in Amantea, Longobardi, Serra, Aiello, Falconara Albanese, Fiumefreddo Bruzio, Lago recante: "Modifiche alla legge regionale 23 luglio 2003, n. 11 'Disposizioni per la bonifica e la tutela del territorio rurale. Ordinamento dei Consorzi di bonifica'”  4

Proposta di legge numero 207/10^ di iniziativa dei consiglieri M. D'acri, S. Romeo recante: “Modifiche alla legge regionale 23 luglio 2003, n. 11 (Disposizioni per la bonifica e la tutela del territorio rurale. Ordinamento dei Consorzi di Bonifica)”  4

PRESIDENTE  4, *, *, *, *

BOVA Arturo (Democratici Progressisti) 5, *

D’ACRI Mauro (Oliverio Presidente), consigliere delegato alle politiche agricole  4

NUCERA Giovanni (La Sinistra) 5

PASQUA Vincenzo (Oliverio Presidente) 5

SALVINO Carmelo, Direttore generale Dipartimento Agricoltura della Regione Calabria  5, *

TALLINI Domenico (Gruppo Misto) 4

ESAME ABBINATO   6

- Proposta di legge numero 42/10^ di iniziativa popolare recante: Tutela, governo e gestione pubblica del ciclo integrato dell'acqua 6

- Proposta di legge numero 46/10^ di iniziativa del Consiglio comunale di Cosenza recante: “Tutela, governo e gestione pubblica del ciclo integrato dell'acqua” 6

- Proposta di legge numero 140/10^ di iniziativa della Giunta regionale recante: "Disposizioni per l'organizzazione del Servizio Idrico Integrato” 6

PRESIDENTE  6, *, *, *, *

ARRUZZOLO Giovanni (Nuovo Centro Destra) 7

BOVA Arturo (Democratici Progressisti) 6, *, *

FERRARA Anna Maria, funzionario Settore legislativo  6

MUSMANNO Roberto, assessore alle Infrastrutture e ai lavori pubblici della Regione Calabria  6

NICOLO’ Alessandro (Forza Italia) 7, *

NUCERA Giovanni (La Sinistra) 7

PALLARIA Domenico, Dirigente generale del Dipartimento Lavori Pubblici della Regione Calabria  6, *

PASQUA Vincenzo (Oliverio Presidente) 7

Proposta di legge numero 190/10^ di iniziativa del consigliere A. NICOLÒ recante: “Modifica della legge regionale 21 dicembre 2005, n. 17 - Norme per l'esercizio della delega di funzioni amministrative sulle aree del demanio marittimo”. 8

PRESIDENTE  8, *, *, *

CORTELLARO Antonio, dirigente Settore legislativo  8

NICOLO’ Alessandro (Forza Italia) 8

ROMEO Alessandro, dirigente Settore demanio marittimo  8

ROSSI Francesco, assessore all’Urbanistica della Regione Calabria  8

Discussione in merito all’adozione e all’applicazione della piattaforma SISMI.CA (l.r.n. 37/2015) 8

PRESIDENTE  9, *, *, *

ARRUZZOLO Giovanni (Nuovo Centro Destra) 10

MUSMANNO Roberto, assessore alle Infrastrutture e ai lavori pubblici della Regione Calabria  9, *, *

PASQUA Vincenzo (Oliverio Presidente) 9, *

Audizione su: 10

Problematiche relative al fenomeno dell’erosione costiera  10

PRESIDENTE  10, *

 

Presidenza del Presidente Domenico Bevacqua

La seduta inizia alle 12,10

PRESIDENTE

Approvato il verbale della seduta precedente, dà avvio ai lavori della Commissione.

ESAME ABBINATO

Proposta di legge numero 41/10^ di iniziativa popolare recante: Modifica alla legge regionale 23 luglio 2003, numero 11 avente ad oggetto 'Disposizioni per la bonifica e la tutela del territorio rurale. Ordinamento dei Consorzi di bonifica'

Proposta di legge numero 45/10^ di iniziativa dei consigli comunali di San Pietro in Amantea, Longobardi, Serra, Aiello, Falconara Albanese, Fiumefreddo Bruzio, Lago recante: "Modifiche alla legge regionale 23 luglio 2003, n. 11 'Disposizioni per la bonifica e la tutela del territorio rurale. Ordinamento dei Consorzi di bonifica'

Proposta di legge numero 207/10^ di iniziativa dei consiglieri M. D'acri, S. Romeo recante: Modifiche alla legge regionale 23 luglio 2003, n. 11 (Disposizioni per la bonifica e la tutela del territorio rurale. Ordinamento dei Consorzi di Bonifica)

PRESIDENTE

Introdotto l’esame abbinato delle tre proposte di legge, comunica che il consigliere D’Acri ha presentato un emendamento sostitutivo della proposta di legge numero 207/10^.

D’ACRI Mauro (Oliverio Presidente), consigliere delegato alle politiche agricole

Premesso che le tre proposte di legge incidono sull’articolo 23 della legge regionale numero 11 del 2003, spiega che la proposta a sua firma, nella versione dell’emendamento interamente sostitutivo, tenta di stabilire il principio di giusto rapporto tra corresponsione dei contributi ed effettiva attività di miglioramento fondiario da parte di tali enti, sintetizzando di fatto le tre proposte. Evidenzia, inoltre, che con tale proposta si adegua la normativa regionale alle diposizioni scaturite dall’intesa Stato- Regioni del 2008.

SALVINO Carmelo, Direttore generale Dipartimento Agricoltura della Regione Calabria

Dichiaratosi favorevole alla nuova formulazione dell’articolo 23 della legge regionale numero 11 del 2003 che aggiorna la legge regionale sui Consorzi di bonifica alle disposizioni previste dalla Conferenza Stato Regioni del 2008, suggerisce di aggiungere all’articolo 1, dopo opere pubbliche di bonifica, la dizione: “non sorrette da finanziamento pubblico”. Si dichiara, infine, favorevole al suggerimento del Settore legislativo del Consiglio regionale di sopprimere il comma 7 dell’articolo 24.

PRESIDENTE

Dichiara che la Commissione si farà carico di proporre le modifiche suggerite dal direttore generale Salvino.

TALLINI Domenico (Gruppo Misto)

Si dichiara soddisfatto per l’eliminazione dell’automatismo del pagamento del contributo, ma contesta la proposta di eliminare il comma 7 dell’articolo 24 che prevede che, per l'elaborazione dei piani di classifica, la Regione concorra nella misura massima del 60 per cento alla spesa sostenuta e documentata.

PASQUA Vincenzo (Oliverio Presidente)

Esorta a mettere ordine nella materia dei Consorzi di bonifica, constatando che sarebbe necessaria una rivisitazione graduale e generale sul tema. Chiede di capire se effettivamente i Consorzi di bonifica adempiano alle loro obbligazioni o se, su questo, vi siano dei problemi o inadempienze nei servizi. Conclude invitando a valutare una riforma di carattere strutturale.

PRESIDENTE

Evidenziato che la Conferenza Stato-Regioni ha fornito delle indicazioni sulla tematica, ritiene opportuno rivedere completamente il sistema dei Consorzi di bonifica che attualmente sembrano fallimentari, quando, invece, a suo avviso, negli anni hanno rivestito ruolo di rilievo nelle situazioni di emergenza. Sottolinea, quindi, la necessità di risolvere la questione in maniera definitiva ed in modo efficace per i cittadini senza ulteriori rinvii.

BOVA Arturo (Democratici Progressisti)

Sottolineato che sulla problematica all’ordine del giorno si dovrebbero coinvolgere oltre ai consiglieri anche tutti i soggetti interessati, concorda con quanto detto dal Presidente.

PRESIDENTE

Comunica che per la prossima seduta di Commissione sono stati invitati i soggetti interessati.

NUCERA Giovanni (La Sinistra)

Affermato che sui Consorzi di bonifica occorre svolgere una discussione approfondita, evidenzia la mancata applicazione delle leggi e dei regolamenti attuativi.

SALVINO Carmelo, Direttore generale Dipartimento Agricoltura della Regione Calabria

Chiarito che la soppressione del contributo previsto dai piani di classifica riguarda il futuro ed è stato concordato con un protocollo d’intesa con i Consorzi, evidenzia che si tratta di un contributo una tantum.

BOVA Arturo (Democratici Progressisti)

Annuncia il suo voto favorevole e ribadisce la necessità di riformare il sistema calabrese.

PRESIDENTE

Pone in votazione l’emendamento interamente sostitutivo proposto dal consigliere D’Acri che è approvato all’unanimità. Pone in votazione, ai sensi del Regolamento interno, la scelta del testo a firma D’Acri quale testo base che è approvato.

 

(Il progetto di legge numero 207/10, come modificato dall’emendamento interamente sostitutivo, è scelto quale testo base)

 

(La Commissione rinvia)

ESAME ABBINATO

- Proposta di legge numero 42/10^ di iniziativa popolare recante: Tutela, governo e gestione pubblica del ciclo integrato dell'acqua

- Proposta di legge numero 46/10^ di iniziativa del Consiglio comunale di Cosenza recante: “Tutela, governo e gestione pubblica del ciclo integrato dell'acqua”

- Proposta di legge numero 140/10^ di iniziativa della Giunta regionale recante: "Disposizioni per l'organizzazione del Servizio Idrico Integrato”

MUSMANNO Roberto, assessore alle Infrastrutture e ai lavori pubblici della Regione Calabria

Evidenziato che si tratta di una proposta di legge già incardinata lo scorso anno e che si era ritenuto necessario approfondire in alcune parti, sottolinea che sarebbe opportuno che il dirigente generale del dipartimento competente esponesse le modifiche che si ritiene utile apportare.

PALLARIA Domenico, Dirigente generale del Dipartimento Lavori Pubblici della Regione Calabria

Sottolinea, preliminarmente, che l’impostazione della proposta di legge è quella di definire una legge organica di settore, ricordando che la legge regionale n.34 del 2010 ha istituito l’Ambito territoriale ottimale comprendente l’intera circoscrizione territoriale regionale e che, in attuazione dell’articolo 2, comma 186 bis, della legge 23 del 2009 n. 191, è stato disposto l’esercizio transitorio da parte della Regione delle funzioni già esercitate dalle soppresse Autorità d’Ambito.

Precisa, ancora, che l’Ente d’Ambito, denominato Autorità Idrica della Calabria, è rappresentativo della Città metropolitana di Reggio Calabria e dei Comuni della Calabria e allo steso sono trasferite le competenze spettanti agli enti in materia di gestione delle risorse idriche.

Riferisce, poi, che la Regione Calabria con la proposta di legge, nell’ambito delle proprie competenze, ai fini del governo delle risorse idriche, provvede al riconoscimento dell’ente pubblico “Autorità Idrica della Calabria” quale ente di governo dell’ambito territoriale ottimale per il servizio idrico integrato; alla conferma dell’ambito territoriale ottimale comprendente l’intera circoscrizione territoriale regionale; alla conferma della nuova allocazione delle funzioni già attribuite ai soppressi Enti d’Ambito di cui all’art. 148 del decreto legislativo 3 aprile 2006 n. 152 e alla disciplina dell’organizzazione della gestione del servizio Idrico Integrato (SIT)

PRESIDENTE

Considera che la materia in oggetto richiede particolare attenzione da parte di tutti gli enti istituzionali coinvolti, compresi i dipartimenti direttamente interessati, indi invita il rappresentante del settore legislativo a riferire sulla proposta.

FERRARA Anna Maria, funzionario Settore legislativo

Illustra brevemente ai contenuti della scheda di analisi tecnico normativa a cui si rifà integralmente.

BOVA Arturo (Democratici Progressisti)

Richiama i contenuti della scheda di analisi tecnico normativa, in particolare in riferimento al comma 5 dell’articolo 2 della proposta relativi alla Sorical. Rileva che, nonostante le recenti pronunce della Corte Costituzionale, le relazioni attinenti l’organizzazione del servizio idrico integrato vanno rese più dettagliate e, ritenendo fondamentale una collaborazione al riguardo tra gli Uffici legislativi della Giunta regionale e del Consiglio, considera impossibile pervenire all’approvazione della proposta in oggetto senza ulteriori precisazioni. 

PALLARIA Domenico, Dirigente generale del Dipartimento Lavori Pubblici della Regione Calabria

Si riallaccia ai rilievi mossi dal Settore legislativo del Consiglio regionale e concordando sulla necessità di affrontare la questione Sorical in maniera precisa e puntuale, propone di eliminare il comma oggetto della discussione.

BOVA Arturo (Democratici Progressisti)

Indicate la parti in cui sono ravvisati plausibili motivi di illegittimità costituzionale, così come indicati dalla scheda di analisi tecnico normativa, giudica importante, al di là della considerazione in merito all’eliminazione del comma 5 dell’articolo 2, esaminare attentamente il quadro economico-finanziario e sapere quali siano le scelte più convenienti da intraprendere.

Esorta, infine, ad una maggiore chiarezza.

PRESIDENTE

Considera importanti tutti i problemi ed i rilievi mossi, in quanto tali da affrontare in maniera fattiva e concreta, e propone di assumere come testo base la proposta di legge numero 140/10^.

PASQUA Vincenzo (Oliverio Presidente)

Apprezzati i contenuti della scheda di analisi tecnico normativa redatta dal Settore legislativo, pur convinto della buona fede dell’assessore al ramo e dell’ingegnere Pallaria, rileva criticità evidenti, in particolare riguardo il trasferimento del personale dipendente da un ente di natura privatistica ad un ente di natura pubblicistica.

Considera, pertanto, fondamentale superare le criticità esistenti e addivenire ad una soluzione concreta e, considerata l’esigenza di procedere ad una razionalizzazione della materia, chiede un rinvio del punto.

PRESIDENTE

Annuncia che il punto oggetto all’ordine del giorno sarà rinviato, onde poter affrontare la materia in altra occasione in modo più puntuale, sviscerando tutte le problematiche esistenti al momento.

NUCERA Giovanni (La Sinistra)

Concorda nell’esaminare il testo base per poi analizzare tutta la situazione delle società partecipate della regione Calabria, non solo di So.ri.cal., al fine di comprendere appieno le difficoltà esistenti e di conoscere il debito attuale. Ritiene fondamentale che gli uffici competenti redigano una sintesi sull’argomento, che consenta di orientarsi in materia e di indirizzare sulle decisioni da intraprendere.

ARRUZZOLO Giovanni (Nuovo Centro Destra)

Condivide quanto finora evidenziato dai colleghi e propone l’approvazione del testo base.

NICOLO’ Alessandro (Forza Italia)

Evidenzia che le problematiche derivano da forti discrepanze tra Giunta e Consiglio regionale e sottolinea l’importanza di un’azione che esuli dall’appartenenza politica, soprattutto rispetto ai ruoli e alle competenze.

PRESIDENTE

Precisa che si è sempre cercato di agire nell’interesse della collettività, anche superando ragioni legate all’appartenenza politica.

BOVA Arturo (Democratici progressisti)

Precisa che le sue osservazioni riguardano soprattutto l’operosità e lo spirito di collaborazione, nonché l’impegno dell’assessore Musmanno.

NICOLO’ Alessandro (Forza Italia)

Precisa che il suo pensiero era rivolto soprattutto alla mancanza di raccordo ed alla necessità di collaborazione tra i ruoli.

PRESIDENTE

Auspicando ad una piena collaborazione, pone ai voti la proposta di adottare quale testo base quello di iniziativa della Giunta regionale, che è approvata, indi rinvia l’esame del provvedimento

 

(Il progetto di legge numero 140/10 è scelto quale testo base)

 

(La Commissione rinvia)

Proposta di legge numero 190/10^ di iniziativa del consigliere A. NICOLÒ recante: Modifica della legge regionale 21 dicembre 2005, n. 17 - Norme per l'esercizio della delega di funzioni amministrative sulle aree del demanio marittimo”.

PRESIDENTE

Evidenzia l’impellenza con cui il consigliere Nicolò ha sollecitato la trattazione della proposta per il mantenimento delle strutture balneari.

NICOLO’ Alessandro (Forza Italia)

Ringrazia, preliminarmente, per la celerità con cui è stata inserita all’ordine del giorno la proposta in merito alla modifica della legge regionale n. 17 del 2005, precisando di essere disponibile a recepire eventuali indicazioni che consentano di migliorare ulteriormente il testo.

ROSSI Francesco, assessore all’Urbanistica della Regione Calabria

Riferisce che il tema riguardante le concessioni su aree del demanio marittimo è sempre stato visto come una iniziativa da sostenere e da tutelare. A tal proposito invita il dirigente del Settore demanio marittimo ad illustrare le integrazioni apportate dal Dipartimento.

PRESIDENTE

Chiede se siano stati avviati opportuni confronti con il Settore legislativo del Consiglio regionale.

ROMEO Alessandro, dirigente Settore demanio marittimo

Riferisce che l’atteggiamento in merito al mantenimento balneare è sempre stato di chiusura, soprattutto in assenza del Piano spiagge che individua i punti dove mantenere le opere. Riferisce, altresì, che il Consiglio di Stato ha precisato che le nuove richieste di concessione devono essere valutate dando la possibilità di risolvere le problematiche e che sono necessarie diverse modifiche alla legge del 2005 per evitare confusione. A tal proposito, evidenzia alcuni punti che necessitano di modifiche e che riguardano, in particolare: le strutture, ovvero le concessioni marittime e le strutture amovibili di stabilimenti esistenti, il pagamento dei canoni ed il controllo di eventuali abusivismi, il rispetto delle diverse normative vigenti, l’acquisizione del parere del Settore demanio marittimo e, in capo al Comune, l’approvazione del Piano spiagge.

PRESIDENTE

Invita a depositare formalmente le osservazioni alla proposta.

CORTELLARO Antonio, dirigente Settore legislativo

Riferisce, preliminarmente, della fitta collaborazione con gli uffici della Giunta regionale e precisa che i rilievi riportati dal dirigente Romeo sono analoghi a quelli già evidenziati dallo stesso Settore legislativo.

PRESIDENTE

Propone il rinvio della trattazione in attesa di ricevere eventuali emendamenti.

 

(La Commissione rinvia)

 

Discussione in merito all’adozione e all’applicazione della piattaforma SISMI.CA (l.r.n. 37/2015)

PRESIDENTE

Precisa, preliminarmente, lo spirito di sollecitazione manifestato dall’assessore Musmanno, cui dà la parola, in merito ad una problematica che ha portato ritardi e lungaggini nell’utilizzo della piattaforma Sismi.ca con evidenti difficoltà ricadute sui professionisti del settore.

MUSMANNO Roberto, assessore alle Infrastrutture e ai lavori pubblici della Regione Calabria

Nel fare un breve excursus di tutte le azioni messe in campo in materia antisismica, dal 2002 fino all'adozione della piattaforma SISMI.CA con legge regionale numero 37/2015, evidenzia la necessità di creare un confronto pubblico alla presenza dei tecnici del settore.

Atteso che la materia è stata oggetto di vari interventi, reputa necessario tenere in considerazione soprattutto i passi incompiuti e riguardanti le procedure di denuncia e di deposito di autorizzazioni per gli interventi strutturali in prospettiva sismica, partendo dal 2012, anno in cui è stata bandita una gara per un importo di euro 800 mila per la gestione del rischio sismico attraverso un sistema, e fino all’1 giugno 2017.

Ricordato che i funzionari sono supportati da un software per l’esame dei vincoli, riferisce che per le località sismiche è previsto l’obbligo delle autorizzazioni del competente ufficio tecnico.

A tal proposito, riferisce che l’attuale Giunta regionale ha introdotto l’obbligo di autorizzazione sismica, consentendo così di allinearsi alle altre regioni.

Nel ripercorrere l’iter di questi anni – dallo stanziamento nel 2012, alla nomina dei professionisti rappresentanti nel 2015, all’avanzamento del progetto, al monitoraggio e alla presentazione del software – riferisce le diverse osservazioni, contestazioni e criticità emerse, soprattutto in merito all’accesso alla piattaforma, alla mancanza di conoscenza del software e alle difficoltà di adeguamento, da cui è derivata la scarsa operatività, ovvero pochi accessi e pochi progetti effettivamente presentati, la cessazione del registro deposito ed il blocco degli uffici a causa del carico lavoro, cui sono seguiti diversi corsi di aggiornamento.

Evidenziata l’importanza del nuovo sistema che consente risparmi di tempi e di costi, riferisce che il Consiglio regionale ha proposto una proroga per l’adeguamento e l’istituzione di giornate formative, supporti online.

PASQUA Vincenzo (Oliverio Presidente)

Pur apprezzando le nozioni tecniche fornite dall’assessore Musmanno, reputa opportuno avviare le audizioni dei diversi professionisti presenti.

PRESIDENTE

Precisa che l’assessore Musmanno ha fortemente voluto l’incontro con i professionisti del settore e che lo stesso ha ritenuto, preliminarmente, di fornire chiarimenti in merito all’iter seguito nel corso degli anni.

MUSMANNO Roberto, assessore alle Infrastrutture e ai lavori pubblici della Regione Calabria

Prosegue la sua relazione, offrendo precisazioni di natura tecnica.

PRESIDENTE

Invita i rappresentanti degli ordini professionali presenti ad indicare un delegato per ogni categoria.

PASQUA Vincenzo (Oliverio Presidente)

Chiarisce lo spirito del suo intervento al fine di migliorare l’attuale sistema, reputando opportuno e indispensabile l’intervento dei professionisti del settore, su cui bisogna concentrarsi maggiormente.

Evidenzia, altresì, l’importanza di valutare i disagi cui i professionisti sono attualmente sottoposti anche in merito ai rapporti con gli uffici competenti.

Alla luce di tutto ciò, reputa opportuno trovare un punto di incontro ed una soluzione definitiva che consenta l’utilizzo del sistema e, conseguentemente, ai professionisti di operare al meglio e con facilità.

ARRUZZOLO Giovanni (Nuovo Centro Destra)

Considerate le lungaggini che riguardano la problematica e sottolineato l’interesse manifestato dal suo gruppo per le forti criticità che si riflettono sul territorio, pur apprezzando gli sforzi dell’assessore Musmanno, precisa che bisogna trovare soluzioni imminenti che riguardano la trasmissione delle pratiche, sia per le categorie professionali e sia per il territorio.

PRESIDENTE

Pur reputando importante l’impellenza di fornire risposte, evidenzia la necessità di poter ponderare al meglio le soluzioni migliori e propone a tal proposito l’istituzione di un tavolo tecnico

 

(Vengono auditi:

l’ingegnere Saccà Salvatore, Presidente dell’Ordine degli ingegneri di Catanzaro;

l’architetto Giuseppe Macrì, Presidente dell’Ordine degli Architetti di Catanzaro;

l’ingegnere Francis Cirianni, Presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Reggio Calabria;

il sig. Francesco Berna, Presidente dell’ANCE (Associazione Nazionale Costruttori Edili) Calabria;

l’architetto Patrizia De Stefano, Presidente dell’Ordine degli Architetti di Reggio Calabria;

l’ingegnere Romano Mazza, Presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Vibo Valentia;

l’ingegnere Menotti Imbrogno, Presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Cosenza;

l’ingegnere Domenico Angotti, in rappresentanza di ANCE (Associazione Nazionale Costruttori Edili) Calabria;

Intervengono: l’assessore Musmanno; il Presidente della Commissione; i consiglieri Pasqua, Bova e Arruzzolo)

MUSMANNO Roberto, assessore alle Infrastrutture e ai lavori pubblici della Regione Calabria

Condivide la proposta di costituire un tavolo tecnico specifico.

Audizione su:

Problematiche relative al fenomeno dell’erosione costiera

PRESIDENTE

Sottolineato come il problema dell’erosione costiera riguardi tutto il territorio regionale, comunica che non sono presenti alla seduta odierna i rappresentanti dell’Anci e dell’Upi.

 

(Vengono auditi: l’ing. Salvatore Siviglia, Dirigente della Giunta regionale; il dottor Andrea Filella, consigliere Comunale del Comune di Fuscaldo; intervengono i consiglieri Pasqua, Bova, il Presidente della Commissione e, per replica, l’ing. Pallaria e l’ing. Siviglia)

PRESIDENTE

Esauriti i punti all’ordine del giorno, toglie la seduta.

 

La seduta termina alle 16,25

 

Il Funzionario AP

Giada Katia Helen Romeo

 

Il Dirigente

Area relazioni esterne, comunicazione e legislativa

Dott. Maurizio Priolo