Descrizione: Logo Alta Risoluzione

 

X^ LEGISLATURA

 

COMMISSIONE

ASSETTO E UTILIZZAZIONE DEL TERRITORIO E PROTEZIONE DELL’AMBIENTE

 

N. 32

 

RESOCONTO SOMMARIO

_________

SEDUTA Di giovedì 02 febbraio 2017

 

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE DOMENICO BEVACQUA

 

Inizio lavori h. 11,34

Fine lavori h. 13,57

 

 

INDICE

PRESIDENTE  3

ESAME ABBINATO   3

- PL 58/10 di iniziativa del consigliere D. Battaglia, G. Aieta, D. Bevacqua, M. D'acri, G. Giudiceandrea, M. Mirabello, F. Sculco, F. Sergio recante: Modifiche ed integrazioni alla legge regionale 25 novembre 1996, n. 32 (Disciplina per l'assegnazione e la determinazione dei canoni di locazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica) 3

- PL 93/10 di iniziativa del Consigliere F. ORSOMARSO recante: Modifica ed integrazione alla L.R. 32/1996 (Disciplina per l'assegnazione e la determinazione dei canoni di locazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica) 3

E' in discussione una nuova versione: (Testo base) Modifiche ed integrazioni alla legge regionale 25 novembre 1996, n. 32 (Disciplina per l'assegnazione e la determinazione dei canoni di locazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica) 3

PRESIDENTE  3,*

MUSMANNO Roberto, assessore alle infrastrutture della Regione Calabria  3

Sull’ordine dei lavori 4

PRESIDENTE  4

Parere numero 22/10^ di iniziativa della Giunta regionale. recante: “Rimodulazione dei programmi di intervento di cui alla legge regionale numero 36/2008. Atto di indirizzo.”  4

PRESIDENTE  4,*

MUSMANNO Roberto, assessore alle infrastrutture della Regione Calabria  4

Proposta di legge n.128/10^ di iniziativa del consigliere M. Mirabello recante: " Interventi regionali per la conservazione, la gestione e il controllo della fauna selvatica "  5

PRESIDENTE  5,*,*

BOVA Arturo (Democratici Progressisti) 5

CARIDI Cosimo Carmelo, dirigente dipartimento Agricoltura  5

CORTELLARO Antonio, dirigente Settore legislativo del Consiglio regionale  5

MIRABELLO Michelangelo (Partito Democratico) 5,*,*,*,

Inquinamento e depurazione in Calabria. 6

PRESIDENTE  6,*,*

ARRUZZOLO Giovanni (Nuovo Centro Destra) 7

BOVA Arturo (Democratici Progressisti) 7

MIRABELLO Michelangelo (Partito Democratico) 7

PASQUA Vincenzo (Oliverio Presidente) 7,*

RIZZO Antonietta, assessore all’ambiente della Regione Calabria  6

Problematiche relative alla difesa del suolo, prevenzione ed aggiornamento PAI 8

PRESIDENTE  8

Problematiche relative all’organizzazione nei Comuni della “Raccolta differenziata”  8

PRESIDENTE  8

 


 

 

Presidenza del Presidente Domenico Bevacqua

La seduta inizia alle 11,34

PRESIDENTE

Approvato il verbale della seduta precedente, dà avvio ai lavori della Commissione.

ESAME ABBINATO

- PL 58/10 di iniziativa del consigliere D. Battaglia, G. Aieta, D. Bevacqua, M. D'acri, G. Giudiceandrea, M. Mirabello, F. Sculco, F. Sergio recante: Modifiche ed integrazioni alla legge regionale 25 novembre 1996, n. 32 (Disciplina per l'assegnazione e la determinazione dei canoni di locazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica)

- PL 93/10 di iniziativa del Consigliere F. ORSOMARSO recante: Modifica ed integrazione alla L.R. 32/1996 (Disciplina per l'assegnazione e la determinazione dei canoni di locazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica)

 

E' in discussione una nuova versione: (Testo base) Modifiche ed integrazioni alla legge regionale 25 novembre 1996, n. 32 (Disciplina per l'assegnazione e la determinazione dei canoni di locazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica)

PRESIDENTE

Riferisce, preliminarmente, che le due proposte di legge integrano la normativa numero 32 del 1996 per quanto concerne l'assegnazione e la determinazione dei canoni di locazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica.

MUSMANNO Roberto, assessore alle infrastrutture della Regione Calabria

Riferisce che, a seguito di una attenta analisi, sono stati reputati ammissibili tutti gli emendamenti relativi alle proposte.

PRESIDENTE

Passa all’analisi degli articoli della proposta di legge, precisando che all’articolo 1 vi sono 8 emendamenti: l’emendamento protocollo numero 47405, a firma del consigliere Battaglia che, posto ai voti, è approvato all’unanimità; l’emendamento protocollo numero 46158, a firma dei consiglieri Battaglia, Arruzzolo e Neri, che, posto ai voti è approvato all’unanimità; l’emendamento protocollo numero 46156, a firma dei consiglieri Battaglia, Arruzzolo e Neri che, posto ai voti, è approvato all’unanimità; l’emendamento numero 46160, a firma dei consiglieri Battaglia, Arruzzolo e Neri che, posto ai voti, è approvato all’unanimità; l’emendamento numero 46162, a firma dei consiglieri Battaglia, Arruzzolo e Neri che, posto ai voti, è approvato all’unanimità; l’emendamento protocollo numero 4362, a firma del consigliere Nucera che, posto ai voti, è approvato all’unanimità; l’emendamento numero 46163, a firma dei consiglieri Battaglia, Arruzzolo e Neri che, posto ai voti, è approvato all’unanimità; l’emendamento numero 46157, a firma dei consiglieri Battaglia, Arruzzolo e Neri che è ritirato. Pone ai voti l’articolo 1 nel suo complesso che è approvato all’unanimità per come emendato. Riferisce che vi è un emendamento, il protocollo numero 46164, a firma dei consiglieri Battaglia, Arruzzolo e Neri, introduttivo dell’articolo 1bis, che, posto ai voti, è approvato all’unanimità.

Indi, passa all’esame dell’articolo 2 e degli emendamenti: l’emendamento protocollo numero 46165, a firma dei consiglieri Battaglia, Arruzzolo e Neri che, posto ai voti, è approvato all’unanimità e l’emendamento, protocollo numero 49968, a firma del consigliere Battaglia che, posto ai voti, è approvato all’unanimità. Pone ai voti l’articolo 2 nel suo complesso che è approvato all’unanimità per come emendato. Passa, quindi, all’emendamento protocollo numero 47402, a firma del consigliere Battaglia, introduttivo dell’articolo 2 bis, che, posto ai voti, è approvato all’unanimità. Indi, pone ai voti gli articoli 3 e 4 che sono approvati, così come la legge nel suo complesso che è approvata all’unanimità, come modificata, con autorizzazione al coordinamento formale.

 

(La Commissione approva)

 

Sull’ordine dei lavori

PRESIDENTE

Chiede un’inversione dell’ordine del giorno, con trattazione immediata del terzo punto che è approvata, indi, inserisce il terzo punto.

Parere numero 22/10^ di iniziativa della Giunta regionale. recante: “Rimodulazione dei programmi di intervento di cui alla legge regionale numero 36/2008. Atto di indirizzo.”

PRESIDENTE

Riferisce che, in merito all’argomento in discussione, si è già abbondantemente discusso nelle sedute precedenti e, precisato che il dipartimento competente ha prodotto ulteriore documentazione, invita l’assessore Musmanno a svolgere la sua relazione.

MUSMANNO Roberto, assessore alle infrastrutture della Regione Calabria

Riferisce che dopo una attenta analisi con il relatore si è tracciata una procedura per il superamento delle criticità evidenziate, precisando che si è cercato il più possibile di venire incontro alla richiesta avanzata da Legacoop ed ai singoli progetti in essere.

Precisa che la norma, modificata a dicembre 2016, prevedeva un intervento sull’articolo 39 della legge regionale numero 47 del 2011, per l’attuazione di programmi di edilizia residenziale, con l’approvazione da parte della Giunta regionale di una rimodulazione degli interventi senza oneri aggiunti al bilancio della Regione.

Riferisce, altresì, che la Giunta regionale si è pronunciata, previo parere della Commissione, nell’ambito della rimodulazione degli aspetti tecnici, attribuendo la relativa competenza al dipartimento, considerato che le uniche rimodulazioni possibili fossero quelle relative alle localizzazioni. Ricorda, inoltre, che il termine ultimo per la presentazione delle domande di delocalizzazione era fissato al 31 dicembre 2016 e, considerata la richiesta di parere sulla eventuale riapertura dei termini, precisa che non sarebbe opportuno protrarre i tempi per evitare l’immobilizzazione delle risorse regionali.

Evidenzia, quindi, che le risorse sono state riprogrammate da subito con interventi social housing di 22 milioni di euro per l’incremento della disponibilità finanziaria sul POR e l’autorizzazione per l’utilizzo dei fondi di edilizia sociale, nonché per l’utilizzo delle risorse disponibili e giudicate coerenti per il raggiungimento dei target di spesa.

Manifesta, infine, la piena disponibilità al superamento di eventuali criticità che possano compromettere l’approvazione del provvedimento.

PRESIDENTE

Dopo alcuni chiarimenti in merito alla procedura da seguire e sottolineata la volontà della Commissione di operare all’insegna della trasparenza e della correttezza, pone ai voti il parere che è approvato all’unanimità.

 

(La Commissione esprime parere favorevole)

 

Proposta di legge n.128/10^ di iniziativa del consigliere M. Mirabello recante: " Interventi regionali per la conservazione, la gestione e il controllo della fauna selvatica "

PRESIDENTE

Introduce il punto.

MIRABELLO Michelangelo (Partito Democratico)

Specificato di aver presentato degli emendamenti al testo, recependo le indicazioni del Settore legislativo del Consiglio regionale, spiega che l’emendamento protocollo numero 4547 sostituisce l’articolo 1 così come l’emendamento protocollo numero 4551 sostituisce il testo dell’articolo 3, prevedendo l’introduzione di un piano stralcio da inserire nel piano faunistico regionale, invece di un regolamento. Comunica, poi, il ritiro dell’emendamento numero 4554 e di aver presentato un emendamento sostitutivo dell’articolo 5.

CARIDI Cosimo Carmelo, dirigente dipartimento Agricoltura

Premesso che il dipartimento ha già posto in essere alcune azioni, chiede di contemperare le esigenze legislative con l’esistente, realizzando un meccanismo che salvaguardi quanto fatto fino ad oggi dalla Giunta regionale.

CORTELLARO Antonio, dirigente Settore legislativo del Consiglio regionale

Illustra la scheda di analisi tecnico normativa relativa agli emendamenti.

MIRABELLO Michelangelo (Partito Democratico)

Spiega che nella nuova formulazione dell’articolo 3 è stato previsto che la Consulta faunistica venatoria regionale e gli Ambiti Territoriali di Caccia siano sentiti dal dipartimento per mantenere una funzione consultiva. Comunica, inoltre, che l’articolo 5 è stato emendato, mantenendo l’impostazione di fondo, ma riformulando il testo.

BOVA Arturo (Democratici Progressisti)

Rende noto che la riunione fissata sul punto con tutte le associazioni venatorie della Calabria, così come anticipato nella precedente seduta, è stata rinviata a causa di un lutto che ha colpito il mondo delle associazioni di categoria.

MIRABELLO Michelangelo (Partito Democratico)

Sottolinea che la riunione citata dal consigliere Bova è inerente la riformulazione della legge regionale numero 9 del 1996 e propone che gli approfondimenti relativi alla normativa sulla caccia si svolgano in Commissione.

PRESIDENTE

Dichiaratosi favorevole a svolgere approfondimenti sulla legge regionale numero 9 del 1996, suggerisce di licenziare la proposta, ma tenendo in considerazione i rilievi del Settore legislativo.

MIRABELLO Michelangelo (Partito Democratico)

Propone di licenziare il testo e di predisporre poi un emendamento da sottoporre all’Aula.

PRESIDENTE

Pone in votazione l’emendamento protocollo numero 4547, che sostituisce l’articolo, 1 che è approvato. Indi, pone in votazione l’articolo 2 che è approvato. Pone, poi, in votazione l’emendamento protocollo numero 4551, che sostituisce l’articolo 3, che è approvato. Pone, ancora, in votazione l’articolo 4. Pone, quindi, in votazione l’emendamento che sostituisce l’articolo 5 che è approvato. Pone, ancora, in votazione l’emendamento all’articolo 6, che sostituisce la rubrica con la dizione “clausola di invarianza finanziaria”, che è approvato. Indi, pone in votazione l’articolo 6 che è approvato per come emendato e l’articolo 7 che è approvato. Indi, pone in votazione la legge nel suo complesso che è approvata, come emendata, con autorizzazione al coordinamento formale.

 

(La Commissione approva)

Inquinamento e depurazione in Calabria.

 

PRESIDENTE

Ritiene doveroso approfondire tematiche importanti come la depurazione e l’inquinamento e per la quale sono state investite numerose risorse.

Considera utile e proficuo ascoltare chi ha competenze più specifiche sul tema; a tal riguardo, introduce gli auditi anche per cercare di comprendere meglio lo stato della situazione attuale e prevenire disagi eventuali e problemi futuri.

 

(Vengono auditi il professor Paolo Veltri, direttore del dipartimento di ingegneria civile e professore ordinario di costruzioni idrauliche presso l’Università della Calabria, ed il professor Francesco Calomino, professore ordinario di idraulica presso l’Università della Calabria. Intervengono il Presidente della Commissione ed il consigliere Nucera).

RIZZO Antonietta, assessore all’ambiente della Regione Calabria

Illustra in generale la situazione e le problematiche connesse alla depurazione ed al sistema idrico integrato per tutta la Calabria, precisando che sull’argomento vi è ancora una situazione frammentaria, causata in parte dalla lunga gestione commissariale; in particolare sottolinea che, benché le reti idriche siano ancora affidate a società esterne, per quanto riguarda la gestione, la proprietà rimane in capo ai Comuni.

Considera importante e doveroso cercare di affrontare le difficoltà esistenti e, pur sottolineando che i Comuni in primis dovrebbero superare le criticità, nello stesso tempo rileva l’incapacità, soprattutto per i territori piccoli, di risolvere le criticità.

Riferisce, poi, che: in Calabria sono presenti 640 depuratori e che di questi un terzo (1/3) non funziona e la metà funziona poco e male; per quanto riguarda il monitoraggio delle linee il POR Calabria ha messo a disposizione ingenti risorse affinché si potesse proseguire con il progetto di ingegnerizzazione e monitoraggio di tutte le reti ma che, purtroppo, i risultati sono stati negativi per la incapacità dei Comuni nel fornire i dati richiesti e nel gestire ed ottimizzare le risorse ricevute per risolvere la dispersione del 30 per cento delle reti ed il problema delle reti abusive.

Ricorda che, in forza di delibera Cipe del 2016, sono stati individuati 129 Comuni costieri per mettere a sistema la depurazione dei territori interessati e che, nonostante siano state previste, stanziate ed elargite risorse finanziarie per gli interventi diretti al miglioramento della depurazione e per le pompe di sollevamento, tali interventi non sono ancora stati realizzati a causa dei tempi troppo lunghi previsti per le procedure amministrative e burocratiche degli appalti in Calabria.

Accenna anche al fenomeno degli sversamenti in mare dei depuratori, che avvengono senza seguire le procedure previste; situazione che si verifica soprattutto nel periodo estivo e nel periodo delle piogge.

Riferisce, successivamente, che attualmente si sta lavorando sul Sistema Idrico Integrato in sinergia con i Comuni interessati, cercando di sensibilizzare gli stessi territori in merito alle responsabilità personali e penali previste in capo ai sindaci. Sottolineata la necessità di una collaborazione stretta, di un mutuo soccorso tra gli stessi Comuni, riferisce di vari progetti, tra cui: il telecontrollo di tutte le reti e delle reti di depurazione e un progetto lavorativo posto in essere con ARPACAL per il sistema di monitoraggio di tutte le reti e di tutti i depuratori per mezzo di sensori per stabilire il livello della pioggia ed il moto ondoso marino.

Fa sapere che è stato previsto un ulteriore finanziamento di circa 700 milioni di euro che riguarderanno l’ambiente, non solo il SII (Sistema Idrico Integrato) ma anche i rifiuti.

Ricorda che il Governo centrale ha deciso di commissariare tutti gli interventi che riguardano non solo la Calabria ma l’intero territorio nazionale, finanziati dalla delibera CIPE numero 62, ma, nonostante abbia commissariato avocando a sé anche le risorse economiche previste, ad oggi, ancora, non è stato nominato il commissario; considera, pertanto, che a causa di questa situazione pendente si sono create varie difficoltà, in quanto, nel frattempo, nuove imposizioni normative sono sopraggiunte: in particolare, tutto il lavoro svolto in precedenza è stato interrotto proprio a causa del commissariamento; auspica, pertanto, un lavoro coeso con una programmazione precisa.

PRESIDENTE

Chiede all’assessore Rizzo chiarimenti in merito alla possibilità di effettuare nell’immediato eventuali interventi, in attesa di porre in essere una adeguata programmazione nel settore, soprattutto al fine di dare una risposta tempestiva alle esigenze dei cittadini.

PASQUA Vincenzo (Oliverio Presidente)

Ringraziato il Presidente della Commissione per il proficuo lavoro che si sta svolgendo ed espresso plauso per l’impegno profuso dall’assessore Rizzo, ritiene necessario procedere per step attesa la delicatezza e la complessità della problematica in esame.

Elencate le criticità di diversa natura esistenti in materia di inquinamento e depurazione, concorda con il Presidente sulla necessità di adottare una strategia urgente per affrontare l’emergenza, auspicando, in vista della prossima stagione estiva, l’avvio di una collaborazione con il Ministero dell’ambiente e con il Nucleo operativo - ecologico del Comando dei carabinieri, per effettuare un controllo pressante sui soggetti interessati dalla problematica al fine di non vanificare gli ingenti investimenti nel settore.

Sottolineate le problematiche affrontate dai comuni calabresi, ribadisce la necessità di attivare pressanti controlli da parte dei Comuni nei confronti degli sversamenti a mare, ricordando, in proposito, la vicenda avvenuta la scorsa estate a San Ferdinando.

MIRABELLO Michelangelo (Partito Democratico)

Sottolineata la necessità di dare attuazione alla normativa sul ciclo integrato dalle acque per arrivare alla gestione unica, rileva l’inefficienza complessiva del sistema, incapace, a suo avviso, di far fronte alle emergenze e pone l’attenzione, in particolare, sugli sversamenti a mare dei corsi d’acqua.

BOVA Arturo (Democratici Progressisti)

Paventato l’inevitabile ripetersi nella prossima stagione estiva della problematica verificatasi l’anno precedente, auspica l’adozione di misure finalizzate ad impedirne il verificarsi.

ARRUZZOLO Giovanni (Nuovo Centro Destra)

Sottolineate le diverse problematiche presenti in Calabria in materia di inquinamento e depurazione, ritiene necessario attivare ingenti risorse finanziarie per evitare il ripetersi di tali problematiche.

 

(Vengono auditi: il prof. Paolo Veltri, professore ordinario di Costruzioni idrauliche presso l’Università della Calabria)

PRESIDENTE

Comunicato che la Commissione effettuerà un monitoraggio periodico sulla problematica, ritiene necessario adottare misure urgenti per la sua risoluzione al fine di non vanificare le ingenti risorse finanziarie stanziate nel settore.

PASQUA Vincenzo (Oliverio Presidente)

Ringrazia l’assessore Rizzo per la presenza costante in Commissione che reputa espressione significativa dell’auspicata azione sinergica da porre in essere tra Giunta e Consiglio.

 

(La Commissione rinvia)

Problematiche relative alla difesa del suolo, prevenzione ed aggiornamento PAI

PRESIDENTE

Rinvia la trattazione.

 

(La Commissione rinvia)

Problematiche relative all’organizzazione nei Comuni della “Raccolta differenziata”

PRESIDENTE

Rinvia la trattazione.

 

(La Commissione rinvia)

 

La seduta termina alle 13.57

 

 

                                                                         Il Funzionario AP                                                             Il Dirigente

Dott.ssa Giada Katia Helen Romeo              Area relazioni esterne Comunicazione e Legislativa

Dott. Maurizio Priolo