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LEGISLATURA
COMMISSIONE
SANITÀ,
ATTIVITÀ SOCIALI, CULTURALI E FORMATIVE
N. 12
RESOCONTO
SOMMARIO
_________
SEDUTA Di GIOVEDÌ
28 GENNAIO 2016
PRESIDENZA DEL PRESIDENTE MICHELANGELO MIRABELLO
Inizio lavori h. 12,09
Fine
lavori h.
15,17
INDICE
Audizioni su:Strutture socio assistenziali Regione
Calabria.
GIUDICEANDREA Giuseppe (Democratici
Progressisti)
ESPOSITO Sinibaldo (Nuovo Centro Destra)
FERRARA Annamaria, funzionario del
Settore legislativo
SERGIO Franco (Oliverio Presidente)
GIUDICEANDREA Giuseppe (Democratici
Progressisti)
Approvato il verbale della seduta
precedente, dà avvio ai lavori della Commissione.
PRESIDENTE
Ricorda ai
presenti le problematiche affrontate nel corso delle precedenti sedute che non
riguardano soltanto la necessità per i territori di avere strutture nuove ed adeguate, ma soprattutto di ricevere chiarimenti in
merito ad una materia complessa e delicata.
(Vengono auditi:
- per la
costruzione dell’ospedale di Vibo Valentia, il
direttore generale dell’Asp di Vibo Valentia, Angela Caligiuri. Intervengono:
il dirigente del dipartimento infrastrutture, lavori pubblici e mobilità, Pasquale
Gidaro; il Presidente della Commissione ed i consiglieri Esposito e Pasqua, ripetutamente; per
replica, il dottore Gidaro e il consigliere Guccione.
Interviene, altresì, Franco Pacenza, consulente
giuridico del Presidente della Giunta regionale; interviene il Presidente della
Commissione che ipotizza la presentazione di una risoluzione in materia)
- per la
costruzione dell’ospedale della Sibaritide e della Piana di Gioia Tauro, il Direttore Generale dell’ASP di Cosenza,
Raffaele Mauro; il Responsabile dell’Ufficio Tecnico dell’Asp di Reggio Calabria, Mittica. Intervengono:
per il Dipartimento Infrastrutture, lavori pubblici, mobilità, Pasquale Gidaro; il Presidente della Commissione; i consiglieri
Guccione ed Esposito;
Franco Pacenza, consulente giuridico del Presidente
della Giunta regionale)
Comunica che la Commissione vigilerà attentamente sulle procedure di
costruzione dei nuovi ospedali, dichiarando che in successive sedute di
Commissione verrà riferito lo stato di avanzamento dei
lavori.
(Vengono auditi: in rappresentanza dell’ARIS
Calabria, il dott. Luciano Squillaci e il prof. Pietro Siclari;
in rappresentanza di CONFAPI Calabria, la dott.ssa Candida Tucci.
Intervengono: il Presidente della Commissione e i consiglieri Esposito e
Guccione).
Chiede al Presidente della Commissione che nella successiva seduta della Commissione siano convocati i dirigenti dei dipartimenti interessati.
Chiede l’inserimento all’ordine del giorno di due risoluzioni e precisamente: la prima finalizzata a chiedere al dirigente del dipartimento Tutela della salute ed al commissario per l’attuazione del Piano di rientro, l’avvio di una verifica sulle autorizzazioni e sugli accreditamenti delle strutture sanitarie e socio - assistenziali; la seconda volta ad ottenere dal dirigente del dipartimento Tutela della salute ed dal commissario per l’attuazione del Piano di rientro riscontro in merito alla problematica riguardante le autorizzazioni inerenti le professioni sanitarie della specialistica ambulatoriale e diagnostica per immagine e la questione inerente il decreto emesso in data 30 dicembre 2015 e riguardante l’utilizzo del ricettario unico. Posto, quindi, ai voti l’inserimento all’ordine dei lavori delle due risoluzioni che sono inserite, propone di procedere all’approvazione delle due risoluzioni.
Pone in votazione la risoluzione che è approvata all’unanimità.
(La Commissione approva)
Pone in votazione la risoluzione che è approvata all’unanimità.
(La Commissione approva)
Ricordato che la
proposta di legge in esame è stata ampiamente trattata nel corso delle
precedenti sedute, comunica che non sono stati presentati emendamenti.
Riferite le
perplessità sollevate dal Settore legislativo in merito alla formulazione
dell’articolo 7, dedicato alle competenze delle
aziende sanitarie - relativamente al fatto che la Regione Calabria continua ad
essere sottoposta, anche per il triennio 2013 – 2015, al Piano di rientro dal
disavanzo sanitario - precisa che il secondo comma dell’articolo 7 si limita al
riordino delle competenze già in capo alle aziende sanitarie, ritenendo
superabile l’interferenza con la gestione commissariale.
Ritiene che si
possa procedere all’approvazione della proposta di legge.
Ricorda quanto
evidenziato nella precedente seduta della Commissione dal dirigente del
dipartimento Tutela della salute, dottore Brancati, in merito all’inesistenza, nella rete
territoriale calabrese, dei dipartimenti dipendenze e servizi multidisciplinari
integrati accreditati e dei dipartimenti di prevenzione medica.
Al fine di non
incorrere in censure, propone, alla luce delle osservazioni emerse, di
modificare il testo dell’articolo 7, stabilendo
nuovamente il termine per la presentazione degli emendamenti.
Ritenuto che “i
dipartimenti dipendenze” possano essere sostituiti dai SERT, si riserva la
presentazione di un emendamento finalizzato ad ampliare, previa opportuna
verifica, i soggetti destinatari della proposta di legge in esame.
Rinvia la proposta
alla prossima seduta.
(La proposta è rinviata)
Illustra la
proposta di legge finalizzata a recepire la direttiva
emanata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri in data 9 novembre 2012,
evidenziando come, al fine di armonizzare le disposizioni regionali in materia
di volontariato di protezione civile ai principi della direttiva, si renda
necessaria la modifica della legge regionale numero 33 del 26 luglio 2012.
Sottolineato che la direttiva
stabilisce, in particolare, i criteri che le organizzazioni di volontariato
devono possedere per aderire all’Elenco nazionale ed agli elenchi territoriali,
riferisce le perplessità del Settore legislativo relativamente al comma 4
dell’articolo 5 bis, introdotto
dall’articolo 2 del disegno di legge, e la proposta di sostituire l’espressione
“devono iscriversi” con l’espressione “si iscrivono”; ciò al fine di eliminare
ogni possibile contrasto con la normativa statale.
Indi, pone in
votazione gli articoli 1, 2 (come modificato in
aderenza ai suggerimenti del Settore legislativo), 3, 4 e 5 che sono approvati
all’unanimità e la proposta di legge nel suo complesso che è approvata
all’unanimità, come modificato, con autorizzazione al coordinamento formale.
(La Commissione approva)
Comunicata l’impossibilità del dirigente del
Dipartimento Tutela della Salute ad essere presente alla seduta odierna della Commissione e riferito che è
pervenuta richiesta di audizione da parte di alcune associazioni interessate,
propone di rinviare l’esame della proposta.
Concorda sulla proposta di rinvio stabilendo
il termine per la presentazione di emendamenti.
(La
proposta è rinviata)
Esauriti gli argomenti
all’ordine del giorno, toglie la seduta.
Il Dirigente
Area relazioni esterne Comunicazione e Legislativa
Dott.
Maurizio Priolo