X^
LEGISLATURA
COMMISSIONE
BILANCIO,
PROGRAMMAZIONE ECONOMICA E ATTIVITÀ PRODUTTIVE, AFFARI DELL’UNIONE EUROPEA E
RELAZIONI CON L’ESTERO
N. 21
RESOCONTO
SOMMARIO
_________
SEDUTA Di MERCOLEDì 23 DICEMBRE 2015
PRESIDENZA DEL PRESIDENTE GIUSEPPE AIETA
Inizio lavori h. 11,43
Fine lavori h. 16,02
INDICE
MISURACA Rosa, Dirigente
dipartimento programmazione nazionale e comunitaria
MISURACA Rosa, Dirigente
dipartimento programmazione nazionale e comunitaria
DE CELLO Filippo, dirigente
Dipartimento bilancio Regione Calabria
DE CELLO Filippo, dirigente
generale dipartimento bilancio
DE CELLO Filippo, dirigente
generale dipartimento bilancio
ORSOMARSO Fausto (Gruppo Misto)
VISCOMI Antonio, vicepresidente
della Giunta regionale
CICONTE Vincenzo Antonio (Partito
Democratico)
ORSOMARSO Fausto (Gruppo Misto),*
SMORTO Filomena Maria, Presidente del Collegio dei revisori dei conti
VISCOMI Antonio, vicepresidente
della Giunta regionale,*
PRESIDENTE,*,*,*,*,*,*,*,*,*,*,*,*,*,*
CICONTE Vincenzo Antonio (Partito
Democratico)
D’ACRI Mauro (Oliverio
Presidente)
DE CELLO Filippo, dirigente
generale dipartimento bilancio,*,*
ORSOMARSO Fausto (Gruppo Misto),*
VISCOMI Antonio, Vicepresidente
della Giunta regionale,*,*,*,*,*,*,*,*,*
Dà avvio ai lavori della Commissione,
approvando il verbale della seduta precedente.
Pone ai voti la richiesta di anticipazione dei punti 2 e 3 all’ordine del giorno, per le esigenze manifestate dalla dirigente del Dipartimento Programmazione Nazionale e Comunitaria, dottoressa Rosa Misuraca, che è approvata.
Riferisce che la delibera approva una rimodulazione di alcune linee di intervento degli ASSI VIII e III del POR Calabria FESR 2007/2013, per esigenze manifestate dai dipartimenti, con incrementi delle linee di intervento 8.1.1.2, 8.1.1.3, 8.1.2.1 (ASSE VIII) e 3.1.1.1 e 3.2.1.2 (ASSE III) con copertura del fabbisogno in parte con risorse di obiettivi simili all’interno delle stesse linee e in parte su obiettivi e linee differenti.
Pone ai voti il provvedimento che è approvato con l’astensione del consigliere Orsomarso.
(
Evidenzia che la delibera in esame provvede alla rettifica ed integrazione della precedente delibera di Giunta regionale n. 42 del 2 marzo 2015 con la quale si provvedeva ad accantonare all’interno del Fondo unico PAC l’importo risultante dalla riduzione del cofinanziamento nazionale, in maniera però insufficiente a coprire l’intero importo definanziato (pari a 546 milioni di euro). Precisa, quindi, che con la delibera in esame si provvede ad accantonare la restante parte in relazione alla effettiva disponibilità del programma e delle risorse derivanti dai dipartimenti regionali.
Pone ai voti il provvedimento che è approvato.
(
Riferisce che la proposta di legge, di iniziativa della Giunta regionale, pervenuta dalla quarta Commissione, mira a prorogare il termine di utilizzo degli impianti privati di trattamento presenti nel territorio regionale, fissato al 30 settembre 2015, al fine di portare a compimento il programma infrastrutturale di riammodernamento del sistema di raccolta dei rifiuti in Calabria, e che lo stesso necessita di parere finanziario.
Illustra il testo, precisando che l’articolo 2 della proposta di legge indica la copertura finanziaria, individuandola nel capitolo di spesa U3201020901, in cui sono allocate le somme già stanziate per le annualità 2015-2017, e che dalla relazione tecnico-finanziaria allegata si evince che la proposta di legge non genera nuove ed ulteriori spese rispetto a quanto già preventivato ed inserito nel bilancio regionale 2015.
Riferisce, inoltre, che la relazione tecnico finanziaria, redatta dal Dipartimento bilancio, quantifica l’onere sulla base dei costi sostenuti ad oggi ed in applicazione delle vigenti disposizioni, precisando che gli oneri finanziari, per come quantificati, ammontano ad € 3.993.990,00, relativi a tre mensilità dell’anno 2015, (mesi di ottobre, novembre e dicembre) ed € 15.975.960,00 per ciascuno degli anni 2016 e 2017 e che la copertura degli stessi è garantita dagli stanziamenti annuali previsti al capitolo della spesa U3201020901, capiente sia per l’anno 2015 che per gli anni 2016 e 2017.
Invita, pertanto, il Dipartimento Bilancio ad esprimersi sulla corretta quantificazione degli oneri, sulle conseguenze finanziarie che deriverebbero dell’approvazione della proposta e sulla eventuale riformulazione della stessa.
Ricordato il parere condizionato già espresso in altra seduta, conferma il parere favorevole del dipartimento bilancio alla proposta.
Pone ai voti la
proposta che è approvata, con il voto contrario del consigliere Orsomarso.
(
Evidenzia che
Conferma l’assenza di oneri finanziari a carico del bilancio regionale.
Pone all’attenzione della Commissione l’opportunità di introdurre l’articolo 21 contenente la clausola di invarianza finanziaria, indi pone ai voti detta proposta che è approvata e la legge nel suo complesso, come emendata, che è approvata, con autorizzazione al coordinamento formale.
(
Riferito che la Commissione è chiamata ad esprimere sulla proposta il parere finanziario ai sensi dell’articolo 72 del Regolamento interno, evidenzia che la stessa intende modificare la legge regionale n. 19 del 2002 “Norme per la tutela, governo ed uso del territorio – Legge Urbanistica della Calabria”, al fine di imprimere un'accelerazione alle procedure di formazione ed approvazione degli strumenti di pianificazione territoriale ed urbanistica previsti dalla legge e di adeguarsi alle disposizioni nazionali e regionali in materia. Sottolinea, poi, che la norma finanziaria è contenuta all’articolo 21 e che la delibera di Giunta a cui è allegato il disegno di legge è corredata dalla relazione tecnico-finanzaiaria che attesta che la legge non comporta alcuna spesa a carico del bilancio regionale.
Ritiene che la norma, essendo di carattere prettamente ordinamentale, non comporta oneri a carico del bilancio
regionale.
Pone ai voti la proposta di legge che viene approvata, con l’astensione
del consigliere Orsomarso.
(
Anticipa il suo voto contrario sui provvedimenti di bilancio.
Dispone una breve sospensione dei lavori
Verificata la presenza del numero legale,
riferisce che la Commissione dovrebbe approvare tre delibere di Giunta
regionale (nn. 527, 548 e 549), propedeutiche
all’approvazione del bilancio di previsione, indi pone ai voti l’inserimento
all’ordine del giorno delle delibere che sono inserite.
(La
Commissione approva l’inserimento)
Evidenziato che le tre delibere inserite
all’ordine del giorno sono indispensabili per la redazione del bilancio di
previsione, ancora in divenire, considerate le importanti proposte di legge
approvate nell’ultima seduta di Consiglio regionale (seduta n. 14 del
22.12.2015), sottolinea come il documento all’attenzione della Commissione sarà
ancora oggetto di rielaborazione sino all’approvazione che presumibilmente
avverrà nella prossima seduta di Consiglio, prevista per il 28 dicembre. Riferito
come il bilancio di previsione per l’anno 2016, rispetto a quello approvato per
l’anno 2015, segna le linee programmatiche da seguire e da aggiornare
costantemente , evidenzia come sia complesso attuare le strategie di governo,
dovendo applicare la normativa inerente la riforma sull’armonizzazione
contabile, l’obbligo del riaccertamento straordinario
dei residui contabili nonché le norme riguardanti le modalità di ripianamento
del disavanzo contabile a cui le delibere di Giunta in discussione si
riferiscono; difatti, evidenzia come si sia previsto che il disavanzo di amministrazione sia coperto
in sette anni e quello proveniente dal riaccertamento
dei residui in 30 anni, con rata di tre milioni circa ogni anno. Specifica,
inoltre, come le risorse per la copertura del disavanzo provengano dalla
riduzione delle spese di funzionamento.
Puntualizzato che le politiche di bilancio
sono irrigidite dal nuovo sistema che prevede dati contabili certi, sottolinea
come il totale delle entrate sia costante negli anni e comporti un fabbisogno
teorico sempre maggiore, considerata la rigidità del bilancio regionale che
presenta risorse per lo più già vincolate nella spesa.
Ricorda, poi, ai componenti la Commissione
che il primo elemento da osservare è quello della salvaguardia degli equilibri
di bilancio, attraverso: la riduzione della forbice esistente tra risorse proprie e risorse di terzi; la diminuzione
delle spese sanitarie; l’intervento effettivo e concreto inerente la
razionalizzazione delle società partecipate; la limitazione dei pignoramenti a
carico della Regione. Evidenzia come non sia possibile utilizzare l’avanzo di
amministrazione poiché non vi è stata l’approvazione del bilancio per l’anno
2016 e come le entrate tributarie, pari a 370 milioni di euro, siano molto
succinte, tant’è che sarebbe opportuno incrementare il gettito in entrata della
tassa regionale di circolazione.
Riferito, ancora, che le risorse di bilancio
libere ed utilizzabili ammontano a settecento milioni di euro e saranno utilizzate
per il finanziamento delle spese obbligatorie.
Pone ai voti la proposta di provvedimento
amministrativo numero 106/10^ che è approvata con il voto contrario del
consigliere Orsomarso, e la proposta di provvedimento
amministrativo numero 107/10^ che è approvata con il voto contrario del
consigliere Orsomarso.
(La
Commissione approva)
Costituzione
del fondo di anticipazione e liquidità e rideterminazione del risultato di
amministrazione al 1 gennaio 2015”
Riferisce che la Commissione deve prendere atto della DGR numero 548 in discussione che attesta che la Giunta regionale ha provveduto a rispettare gli adempimenti prescritti dall’articolo 1 comma 7 lettera b) del decreto legge 179 del 2015.
(La Commissione prende atto)
Riferito, innanzitutto, che la
proposta in esame è stata già illustrata dal vicepresidente Viscomi
nel corso della precedente relazione, precisa che la stessa ha dovuto tenere conto, non soltanto dei risultati della gestione
2014, degli effetti del giudizio di parifica della Corte dei conti e della
sentenza della Corte costituzionale numero 181 del 2015, in merito alle
modalità di contabilizzazione delle anticipazioni di liquidità di cui al
decreto legge numero 35 del 2013, ma anche dei risultati emersi a seguito delle
attività realizzate in sede di riaccertamento
straordinario dei residui.
Riferito, poi, che il bilancio di competenza della Regione per l’anno
2016, ammonta complessivamente a circa 5,4 miliardi di euro, sottolinea che si
tratta in gran parte di risorse a destinazione vincolata, vale a dire somme il
cui utilizzo può aver luogo esclusivamente per le finalità stabilite da altri
decisori istituzionali o con questi concordate.
Elenca, pertanto, le risorse rientranti in tale area e, precisamente:
quelle destinate al finanziamento del servizio sanitario regionale pari a 3,59
miliardi di euro circa; l’annualità 2016 del Programma di Azione e Coesione
pari a 496 milioni di euro, che comprende in gran parte entrate riscritte nella
competenza corrispondenti a somme non impegnate nella parte spesa in esercizi
precedenti, nonché ulteriori fondi di natura vincolata assegnati a vario titolo
dallo Stato o da altri soggetti apri a
508 milioni di euro circa.
Sottolineato che le entrate libere da vincoli da destinare a finalità
autonomamente definite dalla Regione ammontano, invece, a circa 700 milioni di
euro, pari a circa il 13 percento delle risorse attualmente iscritte in
bilancio, evidenzia che è su tale importo che la Giunta, prima, ed il Consiglio
Regionale, poi, possono operare delle scelte di carattere discrezionale, fermo
restando che in ogni caso gran parte di tale importo è destinato a spese di
carattere o utilizzato per far fronte alle emergenze sociali ed occupazionali
della Regione e, pertanto, difficilmente rimodulabile.
Precisato, infine, che nel testo del disegno di legge in argomento e nei
relativi allegati, Tabella A, B e C, sono elencate nel dettaglio le poste
finanziarie richiamate nei punti precedenti, comunica che è stato invitato il
Collegio dei revisori dei Conti per esprimere sul
provvedimento parere ai sensi dell’articolo 3 bis della legge regionale numero
2 del 2013.
Riferisce, preliminarmente, che il Collegio dei revisori dei conti ha
esaminato, sia pur nella ristrettezza dei tempi, la proposta di legge in esame,
al fine di garantire il rispetto dei termini stabiliti dalla legge, esprimendo
parere favorevole con raccomandazioni finalizzate ad evitare il prodursi di
conseguenze negative sul bilancio medesimo.
Sottolineata la necessità di far fronte alle problematiche connesse alla
riforma in atto, riferisce che il Collegio dei revisori, con riferimento
all’intervento sulle partecipazioni regionali, raccomanda particolare
attenzione ai tempi ed alle modalità di attuazione del Piano di
razionalizzazione, anche a seguito delle
osservazioni sollevate in proposito della Corte dei conti.
Evidenziato, altresì, che non è pervenuto il bilancio preventivo
economico consolidato del servizio sanitario regionale, in contrasto con le
sollecitazioni della Corte dei conti, come, peraltro, evidenziato, in sede di
approvazione del bilancio preventivo 2015, invita a porre attenzione ai
contenziosi in atto e, soprattutto, agli accantonamenti da operare a tal fine.
Con riferimento, poi, al trattamento economico accessorio del personale,
riferisce l’istituzione di una apposita Commissione di verifica per la
formulazione delle controdeduzioni ai rilievi sollevati dal Ministero
dell’Economia e delle Finanze (MEF).
Ribadisce, pertanto, il parere favorevole, con le raccomandazioni
illustrate dal Collegio per il quale le previsioni di entrata e di spesa sono attendibili
e coerenti con gli atti di programmazione interna; ritiene, altresì, congrue
le previsioni di spesa in quanto
correttamente correlate alle previsioni di entrata
Con riferimento alla relazione del MEF, comunica che oltre
all’istituzione della Commissione di verifica, l’amministrazione regionale ha
avviato, in via cautelativa, procedura di interruzione dei termini
prescrizionali, procedendo, altresì, all’accantonamento degli emolumenti
destinati ai dirigenti di settore, ritenuti dal MEF al di sopra dei massimi
contrattuali, e sospendendone l’erogazione per gli anni di riferimento in
attesa della risoluzione della problematica.
Preannuncia il suo voto contrario, pur consapevole delle problematiche
connesse alla redazione del bilancio in un momento caratterizzato da una forte
contrazione delle risorse finanziarie, censurando, altresì, le critiche
strumentali rivolte in passato dall’allora opposizione di governo.
Pur apprezzando gli sforzi posti in essere dall’attuale Esecutivo
regionale, giudica sbagliato il percorso intrapreso dall’attuale Giunta e
registra i notevoli ritardi accumulati dalla Regione che si trasferiscono,
inevitabilmente, nel bilancio di previsione, ricordando, peraltro, la riduzione
del disavanzo in materia sanitaria operata nella precedente amministrazione.
Ribadito il suo voto contrario, rileva, tuttavia, il grande equilibrio
manifestato dalla maggioranza anche nella predisposizione degli emendamenti ed
auspica che il suo voto contrario alla proposta di legge sia inteso come
stimolo a migliorare in futuro.
Ringraziato il consigliere Orsomarso per i toni
pacati, pur non condividendo le sue affermazioni relative alla riduzione del deficit sanitario, reputa necessario
affrontare in maniera condivisa le problematiche della Regione, ritenendo, come
peraltro affermato dal presidente Oliverio, che
il sistema commissariale in ambito
sanitario abbia prodotto “effetti perversi”.
Sottolineato come siano state
mantenute le risorse finanziarie per il diritto allo studio, evidenzia gli
importanti finanziamenti effettuati quali, in particolare, gli 8 milioni di euro per i malati di sangue
infetto (di cui alla legge 210 non più finanziata dallo Stato) e le risorse
finanziarie per l’abbattimento delle barriere architettoniche, ravvisando la
necessità di migliorare il rapporto tra cittadini ed
imprese in un contesto caratterizzato da una profonda crisi economica.
Riconosciuto che il bilancio in esame è
ingessato e con pochi spazi per inserire nuove iniziative, rammenta che i fondi
per il diritto allo studio erano stati ridotti per affrontare l’emergenza del
personale dell’Agenzia regionale diritto allo studio (ARDiS),
posta in liquidazione, e che
tale fondo è stato riportato alla consistenza originaria. In merito al problema
della sanità, ferma restando, a suo avviso, la necessità di conoscere le cifre
del disavanzo, riconosce i problemi causati dal commissariamento e chiede che
si intervenga per porvi fine.
Specifica di non aver voluto fare
riferimento a delle voci specifiche, ma di aver fatto degli esempi per far
comprendere come spesso la politica sia poco intelligente nella sua azione di critica.
Dato atto, poi, che il problema della sanità è peggiorato, si dichiara pronto a
condividere iniziative che vadano nella direzione di rimuovere gli ostacoli.
Pone in votazione gli articoli 1, 2, 3, 4,
5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13, 14 e la legge nel suo complesso che sono
approvati con il voto contrario del consigliere Orsomarso.
Dispone si passi all’esame dell’articolato e
degli emendamenti. Indi, pone ai voti l’articolo 1 che è approvato e mette
in discussione l’emendamento alla tabella “C” dell’articolo 2, protocollo
numero 57347, a firma del consigliere Ciconte.
Illustra l’emendamento che richiede un
contributo di 50.000 euro per l’Istituto della Biblioteca Calabrese,
evidenziando l’importanza di tale struttura che detiene oltre 40000 volumi.
Pone in votazione l’emendamento che è
approvato.
Dichiara di astenersi nella votazione di
tutti emendamenti, compresi quelli a sua firma.
Comunica che l’emendamento alla tabella “C” dell’articolo 2, protocollo numero 57352, a sua firma è ritirato.
Spiega che trattasi di un emendamento che
prevede un contributo di 50000 euro per l’ISAS di Cosenza che deve essere
ritirato poiché la Giunta regionale ha già provveduto a destinare delle somme a
tale scopo, su stimolo dell’emendamento presentato dal consigliere Aieta in sede di assestamento di bilancio.
Pone in discussione l’emendamento alla tabella “C” dell’articolo 2, protocollo numero 57353, a firma dei consiglieri Aieta e Orsomarso, spiegando che richiede un contributo di 150.000 euro per il finanziamento della legge regionale numero 31 del 2012 che istituisce la festa di San Francesco di Paola.
Specifica che tale contributo deve essere
imputato ad un diverso capitolo di bilancio.
Esprime parere favorevole con la specifica
del diverso capitolo di bilancio.
Pone in votazione l’emendamento che è approvato come modificato. Pone, quindi, in discussione l’emendamento alla tabella “C” dell’articolo 2, protocollo numero 57382, a firma del consigliere Mirabello, che assume come proprio. Spiega, quindi, che trattasi di una richiesta di incremento del capitolo di bilancio destinato alla copertura finanziaria delle spese di funzionamento dell’Ente Parco regionale delle Serre.
Esprime parere favorevole all’emendamento,
ma con la riduzione dell’importo previsto da 80.000 a 30.000 euro e
l’imputazione ad un diverso capitolo di bilancio.
Pone in votazione l’emendamento che è
approvato con le modifiche apportate. Indi, pone in discussione l’emendamento
alla tabella “C” dell’articolo 2, protocollo numero 57384, a firma dei consiglieri
Giudiceandrea, Neri, Romeo, D’acri e Bova.
Informato che il capitolo di bilancio
prevede già uno stanziamento di 3.800.000 euro, destinato alla realizzazione
del sistema integrato dei servizi socio assistenziali, esprime parere
favorevole all’emendamento richiedente un incremento di 500.000 euro, ma con
l’importo decurtato a 400.000 euro.
Pone in votazione l’emendamento che è
approvato come modificato. Comunica che l’emendamento alla tabella “C”
dell’articolo 2, protocollo numero 57385, a firma del consigliere Mirabello, viene assorbito dall’emendamento protocollo
numero 57347 e pone in discussione l’emendamento alla tabella “C” dell’articolo
2 protocollo numero 57556 a firma del consigliere Orsomarso.
Illustra l’emendamento che prevede
l’incremento della dotazione finanziaria per la legge regionale numero 52 del
1990 passando da una dotazione di 100.000 euro per gli anni 2016, 2017 e 2018
ad una dotazione di 125.000 euro per i medesimi anni.
Specifica che nella legge è indicata solo la
copertura per l’anno 2016 non per gli altri anni e che quindi si dovrà
provvedere in fase di coordinamento formale.
Pone in votazione l’emendamento che è
approvato.
Fatto notare che qualche emendamento
successivo è all’articolo 2, suggerisce
di controllare se vi siano ancora emendamenti alla tabella “C”.
Pone in discussione l’emendamento, protocollo numero 57536, a sua firma,
in forza del quale, al fine di consentire lo svolgimento delle attività di cui
alla legge regionale numero 18 del 2009, è autorizzata la spesa di 100 mila
euro.
Pone, pertanto, in votazione l’emendamento, protocollo numero 57536, che
è approvato.
Pone, poi, in discussione l’emendamento, protocollo numero 57531, a sua
firma, in forza del quale lo stanziamento della legge regionale numero 14 del
1984 è incrementato di 50 mila euro; lo pone ai voti ed è approvato, con
l’astensione del consigliere Orsomarso.
Pone, quindi, in discussione l’emendamento, a firma del consigliere
D’Acri, assunto agli atti in corso di seduta, in relazione all’inserimento di
una norma che consenta il finanziamento necessario alle spese di gestione delle
dighe regionali.
Accorda parere positivo, per un importo di 50 mila euro, richiedendo il
coordinamento formale, necessario, dal punto di vista tecnico, per un approfondimento
maggiore, al fine di comprendere se lo stesso possa essere rimanere un
emendamento all’articolo 2 o diventare una nuova norma.
Pone, pertanto, in votazione l’emendamento che è approvato, con
l’astensione del consigliere Orsomarso. Indi, pone ai
voti l’articolo 2 (Rifinanziamento leggi
regionali) che è approvato per come emendato e passa all’esame
dell’articolo 3.
Pone in discussione l’emendamento, protocollo numero 57533, a sua firma,
in forza del quale, al fine di sostenere le spese di organizzazione da parte
dei Comuni che ospitano il Giro d’Italia, è autorizzata la spesa di 70 mila
euro.
Accorda parere positivo.
Pone in votazione l’emendamento, protocollo numero 57533, che è
approvato all’unanimità.
Pone, quindi, in discussione l’emendamento, protocollo numero 57535, a
sua firma, in forza del quale, al fine di consentire la ricapitalizzazione
della SACAL, deliberata nell’Assemblea del 18 dicembre 2015, è autorizzata la
spesa di 515.655,80 euro nel biennio 2016-2017, di cui 257.827,90 nel bilancio
2016.
Ritenuto necessario il contributo per la ricapitalizzazione, anche in
considerazione del numero di passeggeri registrato dall’aeroporto di Lametia Terme, accorda parere positivo, con autorizzazione
al coordinamento formale per precisazioni più dettagliate.
Pone, pertanto, ai voti l’emendamento, protocollo numero 57535, che è
approvato all’unanimità.
Indi, pone in discussione l’emendamento, protocollo numero 57351, a
firma del Presidente della Giunta, Oliverio, che
dichiara, preliminarmente, di assumere come proprio ed in forza del quale è
autorizzata la spesa di 200 mila euro nell’esercizio finanziario 2016 per
consentire il funzionamento e l’ampliamento della biblioteca istituita presso
il Santuario di San Francesco di Paola.
Pone, quindi, ai voti l’emendamento che è approvato all’unanimità.
Successivamente, pone in votazione l’emendamento, protocollo numero 57368,
a firma del consigliere Battaglia, che autorizza la spesa di 50 mila euro per
sostenere l’attività dell’Associazione volontari italiani sangue (AVIS). Pone
in votazione l’emendamento che è approvato all’unanimità con autorizzazione al
coordinamento formale.
Pone in discussione l’emendamento, protocollo numero 57383, a firma del
consigliere D’Acri.
Illustra l’emendamento che prevede un intervento vaccinale degli ovini,
in particolare per la zona di Crotone e parte della provincia di Catanzaro, al
fine di contrastare la diffusione della “lingua blu”.
Accorda parere favorevole, con autorizzazione al coordinamento formale,
per l’individuazione corretta dell’intervento.
Pone, pertanto, ai voti l’emendamento che è approvato all’unanimità.
Pone in discussione l’emendamento, protocollo numero 57387, a firma del
consigliere Battaglia, con il quale si intende dotare lo scalo aeroportuale di
Reggio Calabria di un sistema tecnologico per la manovra di atterraggio, che
consentirebbe di abbattere i costi per la formazione e l’addestramento dei
piloti di aerei, autorizzando, a tal fine, una spesa pari ad euro 100 mila.
Pone, pertanto, ai voti l’emendamento che è approvato all’unanimità.
Comunica che l’emendamento, protocollo numero 57370, a firma del
consigliere D’Acri, viene ritirato.
Vengono messi in discussione gli emendamenti, protocollo numero 57462 e
57463, a firma del consigliere Nucera.
Illustra gli emendamenti che, richiedendo l’intervento da parte della
Regione, riguardano, rispettivamente, il ripristino del manto stradale sia
sulla Statale 501 sia sulla strada provinciale per Mongiana-Fabrizia
numero 9 nel Comune di Fabrizia e l’ampliamento di
altri tratti stradali e la realizzazione di piccoli muretti per la strada
intercomunale di collegamento che attraversa i territori di Maropati,
Galatro e Giffone.
Accorda parere favorevole per entrambi gli emendamenti, con
autorizzazione al coordinamento formale per la previsione di uno specifico
capitolo di spesa che preveda gli interventi in situazioni di disagio,
richiedendo, al contempo, nel rispetto di una logica di contenimento delle
risorse, che la spesa prevista per il primo intervento non superi i 150 mila
euro e che per il secondo intervento, invece, sia prevista una riduzione da 300
a 200 mila euro.
Pone, pertanto, ai voti gli emendamenti che sono approvati con autorizzazione
al coordinamento formale.
Successivamente, pone in discussione l’emendamento, protocollo numero
57568, a sua firma, che prevede la realizzazione di interventi per fronteggiare
l’emergenza del campo immigrati di San Ferdinando, autorizzando una spesa di
300 mila euro.
Riferendo che recentemente si è tenuta una riunione in Prefettura sulle
condizioni del campo immigrati di San ferdinando,
ritiene necessario un intervento d’urgenza sulla tematica in questione.
Accorda, pertanto, parere favorevole con autorizzazione al coordinamento
formale per approfondire ulteriormente la problematica che potrebbe richiedere,
tra l’altro, il coinvolgimento della Protezione civile.
Pone ai voti l’emendamento che è approvato con autorizzazione al
coordinamento formale e con l’astensione del consigliere Orsomarso.
Pone, pertanto, ai voti gli articoli 3 (Nuove autorizzazioni di spesa) come emendato, 4 (Esercizio, controllo, manutenzione e
ispezione degli impianti termici), 5 (Cofinanziamento
regionale del FSE nell’ambito del POR 2014-2020), 6 (Norma finanziaria) e 7 (Entrata
in vigore) che sono approvati con il voto contrario del consigliere Orsomarso. Indi, pone ai voti la proposta di legge nel suo
complesso che è approvata, per come emendata, con autorizzazione al
coordinamento formale, con il voto contrario del consigliere Orsomarso, indi, toglie la seduta.
Il Dirigente
Dott. Maurizio Priolo