X^ LEGISLATURA

 

COMMISSIONE

AFFARI ISTITUZIONALI E AFFARI GENERALI

 

N.19

 

RESOCONTO SOMMARIO

_________

SEDUTA Di MARTEDì 8 NOVEMBRE 2016

 

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE FRANCO SERGIO

 

Inizio lavori h. 12,25

Fine lavori h. 13,27

 

 

 

INDICE

 

PRESIDENTE  3

Proposta di legge numero 168/10^ di iniziativa del consigliere G. Aieta, recante: “Modifiche alla legge regionale 12 novembre 2004, n. 28 (Garante per l'infanzia e l'adolescenza)”  3

PRESIDENTE  3, *

AIETA Giuseppe (Partito Democratico) 3, *

ESPOSITO Sinibaldo (Nuovo Centro Destra) 3, *

FERRARA Anna Maria, funzionario del Settore legislativo  3

MIRABELLO Michelangelo (Partito Democratico) 3

NERI Giuseppe (Democratici Progressisti) 3

Proposta di legge numero 169/10^ di iniziativa del consigliere G. Aieta, recante: “Modifiche alla legge regionale 29 novembre 1996, n. 35 (Costituzione dell'Autorità di Bacino Regionale in attuazione della legge 18 maggio 1989, n. 183 e successive modificazioni ed integrazioni)”  4

PRESIDENTE  4, *, *, *, *

AIETA Giuseppe (Partito Democratico) 4

ESPOSITO Sinibaldo (Nuovo Centro Destra) 4, *

FERRARA Annamaria, funzionario Settore legislativo del Consiglio regionale  4

MIRABELLO Michelangelo (Partito Democratico) 5

NERI Giuseppe (Democratici Progressisti) 4, *

Proposta di legge numero 85/10^ di iniziativa del consigliere G. Giudiceandrea, recante: “Modifiche alla legge regionale 4 agosto 1995, n. 39 e s.m.i.”  5

PRESIDENTE  5, *

CORTELLARO Antonio, dirigente del Settore legislativo  5

ESPOSITO Sinibaldo (Nuovo Centro Destra) 6

NERI Giuseppe (Democratici Progressisti) 5, *

Presidenza del Presidente Franco Sergio

La seduta inizia alle 12,25

PRESIDENTE

Dà avvio ai lavori approvando il verbale della seduta precedente.

Proposta di legge numero 168/10^ di iniziativa del consigliere G. Aieta, recante: “Modifiche alla legge regionale 12 novembre 2004, n. 28 (Garante per l'infanzia e l'adolescenza)”

PRESIDENTE

Riferisce che la proposta di legge, che non comporta oneri a carico del bilancio regionale, prevede la modifica del comma 4 dell’articolo 3 della legge regionale numero 28 del 2004, nella parte in cui statuisce la preclusione, per il Garante per l’infanzia e l’adolescenza, di qualsiasi attività lavorativa.

AIETA Giuseppe (Partito Democratico)

Sostiene che obiettivo della proposta sia agevolare il buon funzionamento del Garante per l’infanzia e l’adolescenza, organo monocratico della Regione Calabria, che si occupa di aspetti molto delicati legati al mondo dell’infanzia. Indi, riferito che l’attuale normativa prevede delle incompatibilità stringenti, a suo giudizio eccessive, afferma che la proposta in esame tende a mitigare tali rigidità, prevedendo la preclusione soltanto per lo svolgimento delle attività lavorative che potrebbero determinare conflitti di interesse rispetto al ruolo istituzionale ricoperto ed esprime vivo apprezzamento per il lavoro svolto e per l’autorevolezza del dottore Marziale, attuale Garante per l’infanzia e l’adolescenza della Regione Calabria.

FERRARA Anna Maria, funzionario del Settore legislativo

Illustra la scheda di analisi tecnico-normativa.

MIRABELLO Michelangelo (Partito Democratico)

Condivisa nel merito la proposta, poiché reputa irragionevole prevedere incompatibilità assoluta con ogni attività lavorativa, ritiene che sarebbe opportuna una valutazione oggettiva sulle singole cause di incompatibilità.

ESPOSITO Sinibaldo (Nuovo Centro Destra)

Concorda con la ratio della norma, dichiarandosi favorevole persino alla totale abrogazione dell’articolo 3 comma 4 della legge regionale numero 28 del 2004 in materia di incompatibilità, poiché, a suo dire, l’autorevolezza della figura del Garante può essere sufficiente ad evitare casi di conflitti di interesse.

NERI Giuseppe (Democratici Progressisti)

Condivide la proposta del consigliere Esposito in merito all’eventuale abrogazione totale dell’articolo 3, comma 4.

AIETA Giuseppe (Partito Democratico)

Apprezzato il contributo dei consiglieri intervenuti alla discussione, reputa tuttavia che la proposta sia adeguatamente riformatrice e, ribadita stima per il dottore Marziale, ritiene opportuno, allo stato, mantenere prudenzialmente il vincolo di incompatibilità rispetto allo svolgimento di attività lavorative in conflitto di interesse.

ESPOSITO Sinibaldo (Nuovo Centro Destra)

Concorda sull’apprezzamento nei confronti dell’attuale Garante per l’infanzia e l’adolescenza e annuncia voto favorevole.

PRESIDENTE

Considerata la volontà emersa nel corso della discussione e unendosi alle parole di apprezzamento sulle qualità del Garante, dott. Marziale, pone ai voti gli articoli 1, 2 e 3 che sono approvati all’unanimità e la legge nel suo complesso che è approvata all’unanimità, con autorizzazione al coordinamento formale.

 

(La Commissione approva)

 

Proposta di legge numero 169/10^ di iniziativa del consigliere G. Aieta, recante: “Modifiche alla legge regionale 29 novembre 1996, n. 35 (Costituzione dell'Autorità di Bacino Regionale in attuazione della legge 18 maggio 1989, n. 183 e successive modificazioni ed integrazioni)”

PRESIDENTE

Comunicata l’assenza dei rappresentanti della Giunta regionale, illustra la proposta modificante la legge regionale numero 35 del 1996, che ha istituito l’Autorità di bacino regionale, contenente alcuni passaggi di difficile interpretazione che, nel tempo, hanno dato origine ad incertezze gestionali. Al fine, appunto, di determinare un migliore assetto della struttura dell’Autorità di bacino regionale, viene proposta una modifica dell’articolo 8, comma 1, che prevede che il Segretario generale dell’Autorità di bacino sia un dirigente di ruolo della Giunta regionale, in modo da evitare un aggravio per l’erario regionale. Conclude informando che il dipartimento Organizzazione, Risorse Umane – Controlli non ha fatto pervenire alcuna valutazione, che il dipartimento Bilancio della Giunta regionale si è espresso sui profili finanziari manifestando perplessità in merito alla copertura finanziaria ed alla quantificazione degli oneri e che la scheda di analisi tecnico legislativa suggerisce di eliminare l’ultimo periodo della lettera b) del comma 1 dell’articolo 1 della proposta al fine di scongiurare un’impugnativa governativa.

AIETA Giuseppe (Partito Democratico)

Illustra la proposta di modifica della legge numero 35 del 1996 di attuazione della legge quadro sulla difesa del suolo con la quale è stata istituita l’Autorità di bacino regionale, motivata da riscontrate ambiguità ed incertezze gestionali che si potrebbero riflettere nella definizione dello stato giuridico dell’Autorità di bacino. Osserva, in particolare, che la modifica dell’articolo 8, che prevede che il Segretario generale dell’Autorità di bacino sia nominato tra i dirigenti della Giunta regionale, prevede che venga riconosciuto il trattamento economico attribuito ai dirigenti regionali con funzioni apicali che sarebbe inferiore all’importo della retribuzione dovuta a personale esterno.

FERRARA Annamaria, funzionario Settore legislativo del Consiglio regionale

Illustra la scheda di analisi tecnico legislativa.

NERI Giuseppe (Democratici Progressisti)

Osserva che il comma 5 dell’articolo 8, specificante la retribuzione del Segretario generale dell’Autorità di bacino, con la modifica proposta non ha più ragion di essere.

ESPOSITO Sinibaldo (Nuovo Centro Destra)

Rilevato che i maggiori rilievi potrebbero essere di natura economica, consiglia di rinviare la discussione in seconda Commissione.

PRESIDENTE

Alla luce dei rilievi del Settore legislativo e della mancanza del parere del dipartimento Organizzazione, Risorse Umane – Controlli della Giunta regionale, suggerisce di rinviare l’esame alla prossima seduta.

NERI Giuseppe (Democratici Progressisti)

Propone di emendare la proposta, accogliendo il suggerimento del Settore legislativo del Consiglio regionale.

PRESIDENTE

Rimarca che, oltre alla mancanza del parere del dipartimento Organizzazione, Risorse Umane – Controlli, occorre aprire i termini per la presentazione degli emendamenti.

ESPOSITO Sinibaldo (Nuovo Centro Destra)

Suggerisce di emendare la proposta ed aprire il termine per gli emendamenti senza attendere il parere del dipartimento Organizzazione, Risorse Umane – Controlli.

PRESIDENTE

Fa notare che il suddetto parere è necessario per ragioni di carattere tecnico-giuridico.

MIRABELLO Michelangelo (Partito Democratico)

Propone di rinviare il punto, fissando il termine per gli emendamenti e di sollecitare il parere del dipartimento Organizzazione, Risorse Umane – Controlli della Giunta regionale.

PRESIDENTE

Rinvia il punto alla prossima seduta.

 

(La Commissione rinvia)

Proposta di legge numero 85/10^ di iniziativa del consigliere G. Giudiceandrea, recante: “Modifiche alla legge regionale 4 agosto 1995, n. 39 e s.m.i.”

PRESIDENTE

Comunicata l’assenza dei rappresentanti della Giunta regionale, illustra la proposta che dispone l’abrogazione del secondo comma bis dell’articolo 8 della legge regionale numero 39 del 1995, disciplinante la possibilità per i Consiglieri regionali che hanno esercitato il mandato per una legislatura di derogare dal possesso dei requisiti e dell’esperienza necessari per svolgere funzioni presso qualsiasi ente ed organismo, impresa o soggetto giuridico di qualsiasi natura di rappresentanza della Regione. Comunica, infine, che il Settore legislativo del Consiglio regionale ha osservato che la legge numero 39 del 1995 necessiterebbe di una intera rivisitazione per consentire l’armonizzazione alla legislazione nazionale.

NERI Giuseppe (Democratici Progressisti)

Condivide le osservazioni del Presidente della Commissione e, considerato che la riforma normativa prevede l’abrogazione dell’articolo 2bis, evidenzia che semmai si dovessero rendere necessari degli adeguamenti legislativi rispetto alla normativa nazionale il Settore legislativo avrà modo di intervenire.

CORTELLARO Antonio, dirigente del Settore legislativo

Riferisce alcune precisazioni ed osservazioni del Settore legislativo.

ESPOSITO Sinibaldo (Nuovo Centro Destra)

Considera che, nonostante il Settore legislativo non abbia posto particolari rilievi, la proposta di legge in oggetto potrebbe, tuttavia, rappresentare un input per la rivisitazione completa e generale della normativa in materia che, a suo giudizio, è preclusiva di opportunità per i consiglieri.

Stante, pertanto, l’assenza del consigliere proponente, Giudiceandrea, propone di rinviare la proposta di legge in oggetto anche per una più attenta ed approfondita riflessione politica e morale, riservandosi, se del caso, di esaminare il testo anche con lo stesso consigliere Giudiceandrea.

NERI Giuseppe (Democratici Progressisti)

Nel valutare un rinvio della proposta di legge in esame, si rimette alla decisione del Presidente della Commissione.

PRESIDENTE

Rinvia la proposta di legge in oggetto; indi, toglie la seduta.

 

(La Commissione rinvia)

La seduta termina alle 13,27.

Il Dirigente

Area relazioni esterne Comunicazione e Legislativa

Dott. Maurizio Priolo