X^ LEGISLATURA

 

COMMISSIONE

 

AFFARI ISTITUZIONALI E AFFARI GENERALI

 

4.

 

RESOCONTO SOMMARIO

__________

 

SEDUTA DI MARTEDI’ 30 GIUGNO 2015

 

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE FRANCO SERGIO

 

 

Inizio lavori h.12,07

Fine lavori h. 13,29

 

 

 

INDICE

 

PRESIDENTE   3

ESAME ABBINATO - Proposta di Legge numero 31/10^ di iniziativa del consigliere F. Sculco recante: “Promozione della parità di accesso tra uomini e donne alle cariche elettive regionali” - Proposta di Legge numero 40/10^ di iniziativa del consigliere iniziativa popolare recante: “Introduzione della doppia preferenza di genere – modifica dell'articolo 2, comma 2, della legge regionale 7 febbraio 2005, numero 1 (Norme per l'elezione del Presidente della Giunta regionale e del Consiglio regionale)”  3

PRESIDENTE   3, *, *, *, *, *, *, *

BOVA Arturo (Democratici Progressisti) 4

CENTO Michele, funzionario della Commissione  5, *

ESPOSITO Sinibaldo (Nuovo Centro Destra) 4

IRTO Nicola (Partito Democratico) 5

LAZZARINO Sergio, dirigente Servizio legislativo  3

MIRABELLO Michelangelo (Partito Democratico) 4, *, *, *

SALERNO Nazzareno (Forza Italia) 3, *

SCULCO Flora (Calabria in rete) 3, *, *

Proposta di legge numero 34/10^ di iniziativa del consigliere N. Irto recante: “Istituzione del Garante regionale delle persone sottoposte a misure restrittive o limitative della libertà personale”  6

PRESIDENTE   6, *, *

IRTO Nicola (Partito Democratico) 6, *

LAZZARINO Sergio, dirigente Servizio legislativo  6

Proposta di Legge numero 25/10^ di iniziativa del Consigliere G. Nucera recante: “Disposizioni in materia di personale della Regione Calabria”  7

CENTO Michele, funzionario della Commissione  9

ESPOSITO Sinibaldo (Nuovo Centro Destra) 8, *

FERRARA Anna Maria, funzionario del Servizio legislativo  7, *, *, *, *, *

NUCERA Giovanni, (La Sinistra) 7

PRESIDENTE   7, *, *, *

TASSONE Sergio, dirigente di settore del Dipartimento organizzazione e personale  7, *, *, *, *, *, *

Presidenza del presidente Franco Sergio

La seduta inizia alle 12,07

PRESIDENTE

Preso atto della presenza del numero legale ed approvato il verbale della seduta precedente, dà inizio ai lavori della Commissione, comunicando che è presente il dirigente di settore del dipartimento risorse umane, avv. Sergio Tassone.

 

ESAME ABBINATO
- Proposta di Legge numero 31/10^ di iniziativa del consigliere F.
Sculco recante: “Promozione della parità di accesso tra uomini e donne alle cariche elettive regionali”
- Proposta di Legge numero 40/10^ di iniziativa del consigliere iniziativa popolare recante: “Introduzione della doppia preferenza di genere – modifica dell'articolo 2, comma 2, della legge regionale 7 febbraio 2005, numero 1 (Norme per l'elezione del Presidente della Giunta regionale e del Consiglio regionale)”


PRESIDENTE

Comunica, preliminarmente, che dei tre sottoscrittori della proposta di iniziativa popolare, invitati a partecipare ai lavori della Commissione e non presenti, soltanto la dott.ssa Naim ha comunicato la sua impossibilità a partecipare e cede la parola alla consigliera Sculco perché illustri la proposta a sua firma.

SCULCO Flora (Calabria in rete)

Evidenzia come la proposta di legge sia in linea con il novellato Statuto della Regione Calabria, prevedendo l’inserimento della doppia preferenza di genere senza che ciò comporti ulteriori oneri finanziari a carico del bilancio regionale e dà lettura delle modifiche che la stessa apporta alla legge elettorale calabrese.

PRESIDENTE

Pur giudicando positivamente la proposta di legge, ritiene che la stessa possa essere resa maggiormente efficace prevedendo al suo interno, come ulteriore garanzia, una obbligatoria percentuale minima di genere nella composizione delle liste, indi cede la parola al dirigente del Servizio legislativo.

LAZZARINO Sergio, dirigente Servizio legislativo

Dichiara che il servizio legislativo non ha posto rilievi a nessuna nelle due proposte in discussione.

SALERNO Nazzareno (Forza Italia)

Benché non condivida in linea di massima forme di “riserva” per le donne che reputa in grado, se capaci, di ricoprire i più alti livelli istituzionali, ricorda come nelle passate legislature la presenza di donne all’interno dell’Assemblea regionale fosse esigua; pertanto, giudicando le proposte capaci di garantire strumenti aggiuntivi ed efficaci nell’avvicinare cittadini e donne alla vita politica della regione, annuncia il suo voto favorevole.

ESPOSITO Sinibaldo (Nuovo Centro Destra)

Condivise le dichiarazioni del consigliere Salerno, ritiene, però, che debba essere prevista una percentuale minima di donne nella costituzione delle liste elettorali; altresì, evidenzia la necessità di apportare al testo le modifiche necessarie per adeguarlo al dettato della legge regionale 8/2014 , sostituendo la definizione “lista provinciale” con quella di “lista circoscrizionale”.

MIRABELLO Michelangelo (Partito Democratico)

Esprime la sua condivisione alla proposta di legge formulata dalla consigliera Sculco e concorda sull’opportunità di modificare il testo per rendere la proposta efficace.

BOVA Arturo (Democratici Progressisti)

Concordando sui contenuti della proposta della consigliera Sculco, ritiene opportuno specificare, perché resti verbalizzato, qual è la seconda preferenza annullata nel caso in cui ne siano state espresse due per candidati dello stesso genere, al fine di evitare eventuali contenziosi.

PRESIDENTE

Annuncia che nella prossima seduta di Commissione presenterà un emendamento relativo alla percentuale minima di donne da prevedere per la validità della presentazione delle liste elettorali ed informa i consiglieri che è indispensabile nella seduta odierna individuare il testo base al quale presentare eventuali emendamenti.

SCULCO Flora (Calabria in rete)

Sottolinea che le modalità di voto previste nella proposta di legge di sua iniziativa derivano da norme consolidate in materia; per tali ragioni, reputa che la proposta non necessiti di ulteriori modifiche se non la possibilità di prevedervi l’inserimento di una percentuale minima di candidati donne all’interno delle liste elettorali. Infine, chiede al Presidente della Commissione di mettere ai voti la proposta.

PRESIDENTE

Dovendosi attenere al Regolamento interno ed alle prassi, comunica di non poter porre immediatamente ai voti la proposta, poiché va garantita la possibilità a tutti i consiglieri di presentare eventuali emendamenti.

SCULCO Flora (Calabria in rete)

Ribadisce di non cogliere la necessità che la proposta sia modificata ed invita il Presidente a chiedere ai consiglieri se vogliano presentare eventuali emendamenti.

PRESIDENTE

Evidenzia come non siano stati fissati i termini per la presentazione degli emendamenti e che per tale ragione non può porre ai voti la proposta.

CENTO Michele, funzionario della Commissione

Riferisce che l’articolo 69 del Regolamento interno prevede che la Commissione, dopo l’esame preliminare delle proposte abbinate, scelga un testo base o proceda alla redazione di un testo unificato.

MIRABELLO Michelangelo (Partito Democratico)

Afferma che bisogna stabilire quale sia il testo base e poi fissare il termine per la presentazione di eventuali emendamenti.

PRESIDENTE

Propone di fissare il termine per la presentazione degli emendamenti a martedì 7 luglio 2015.

CENTO Michele, funzionario della Commissione

Riferisce che la segreteria della Commissione dovrà provvedere alla pubblicazione del testo base contestualmente alla convocazione della prossima seduta e che sarebbe opportuno concedere dei termini congrui per consentire la presentazione di eventuali emendamenti.

SALERNO Nazzareno (Forza Italia)

Ritiene che il testo da prendere a base debba essere quello presentato dalla consigliera Sculco e che per tali ragioni potranno ridursi i tempi tecnici necessari alla segreteria della Commissione.

MIRABELLO Michelangelo (Partito Democratico)

Afferma che si può stabilire di pubblicare subito il testo base scelto dalla Commissione.

PRESIDENTE

Concorda nel ritenere che vada scelto quale testo base quello a firma della consigliera Sculco, per ragioni inerenti una maggiore completezza del testo, e propone quale termine ultimo per la presentazione di eventuali emendamenti giovedì 9 luglio.

MIRABELLO Michelangelo (Partito Democratico)

Suggerisce che il termine ultimo sia fissato nelle 24 ore precedenti al convocazione della prossima seduta di Commissione.

IRTO Nicola (Partito Democratico)

Afferma che la Commissione  può decidere di dare mandato al Presidente  circa la convocazione della prossima seduta e di stabilire che la scadenza inerente la presentazioni di emendamenti al progetto di legge numero 31 sarà fissata nelle  24 ore precedenti la convocazione della prossima seduta di Commissione.

PRESIDENTE

Concorda con quanto affermato dal consigliere Irto e fissa il termine ultimo per la presentazione di eventuali  emendamenti a 24 ore prima della convocazione della prossima seduta di Commissione, indi rinvia il punto all’ordine del giorno.

Proposta di legge numero 34/10^ di iniziativa del consigliere N. Irto recante: “Istituzione del Garante regionale delle persone sottoposte a misure restrittive o limitative della libertà personale”

PRESIDENTE

Invita il consigliere Irto, proponente della proposta di legge in discussione, a relazionare al riguardo.

IRTO Nicola (Partito Democratico)

Sottolineato, preliminarmente, come la Calabria sia ancora una delle poche regioni italiane priva della figura del Garante regionale delle persone sottoposte a misure restrittive o limitative della libertà personale, riferisce che sono in atto le procedure per l’istituzione del garante nazionale.

Riferisce, quindi, il proficuo confronto con la Camera penale di Reggio Calabria e con le organizzazioni sindacali di polizia penitenziaria ed illustra alcuni elementi caratterizzanti della proposta di legge, precisamente: la necessità di accertamento della situazione esistente nelle carceri sia per i detenuti sia per il personale dipendente; l’individuazione di soggetti facenti parte dell’ufficio del Garante che dovranno essere retribuiti alla stregua dei funzionari della pubblica amministrazione; l’esatta previsione delle ipotesi di incompatibilità allo svolgimento dell’incarico.

Ribadita la necessità di conformarsi in materia ai dettami nazionali e delle altre regionali italiane, auspica una ampia condivisione del provvedimento da parte di tutte le forze politiche.

PRESIDENTE

Precisato come tutte le proposte di legge comportanti oneri a carico del bilancio regionale debbano essere corredate dalla relazione tecnico – finanziaria, invita il dirigente del Servizio legislativo ad illustrare le osservazioni contenute nella scheda tecnica predisposta.

LAZZARINO Sergio, dirigente Servizio legislativo

Illustra le criticità riscontrate nella proposta di legge, in particolare la necessità di individuazione della copertura finanziaria, non rinvenibile nel testo in esame, e la presumibile violazione dell’articolo 117 della Costituzione, per la possibile incidenza con materia di esclusiva competenza statale; indi dichiara la disponibilità a collaborare per la risoluzione delle problematiche rilevate.

IRTO Nicola (Partito Democratico)

Si dichiara disponibile a confrontarsi con il Servizio legislativo per il superamento delle osservazioni sollevate.

PRESIDENTE

Rinvia la proposta di legge alla prossima seduta per ulteriori approfondimenti.

Proposta di Legge numero 25/10^ di iniziativa del Consigliere G. Nucera recante: “Disposizioni in materia di personale della Regione Calabria”

PRESIDENTE

Riferito, preliminarmente, che la proposta di legge in esame prevede un’incentivazione all’esodo per dipendenti di Giunta e Consiglio regionale, invita il consigliere Nucera, proponente, a relazionare al riguardo.

NUCERA Giovanni, (La Sinistra)

Sottolinea che la proposta di legge in esame contiene disposizioni finalizzate a mitigare l’inasprimento delle misure previste dalla legge Fornero; quindi ne illustra i contenuti, evidenziando come nell’arco temporale di 5 anni si realizzino economie, per un importo pari a circa 7 milioni di euro, a fronte di un maggiore esborso finanziario nei primi 3 anni, consentendo, peraltro, lo “svecchiamento” del personale regionale. Pertanto, ne auspica una rapida approvazione.

TASSONE Sergio, dirigente di settore del Dipartimento organizzazione e personale

Rilevato l’accoglimento nel testo in esame delle osservazioni formulate dal dipartimento nel corso della precedente seduta della Commissione e ricordata l’ispezione del Ministero dell’Economie e delle Finanze e la conseguente applicazione delle disposizioni del decreto “Salva Roma”, propone di inserire nella relazione alla proposta di legge la finalità relativa al contenimento della spesa, in ossequio a quanto previsto dal decreto citato che prevede l’obbligo di riduzione della spesa per il personale nella misura minima del 10 percento.

Con riferimento, poi, all’emendamento protocollo numero 30911, a firma del consigliere Arruzzolo, che prevede che i benefici della legge siano estesi al personale trasferito alle Province in seguito alla legge regionale numero 34/2002, esprime perplessità in merito alla previsione della decurtazione, dall’indennità prevista dalla proposta di legge, della quota corrisposta a detto personale quale premio per l’avvenuto passaggio ad altro ente.

FERRARA Anna Maria, funzionario del Servizio legislativo

Riferito il parere complessivamente favorevole del Servizio legislativo, condivide le perplessità espresse dall’avv. Tassone e gli chiede se, a seguito dell’applicazione di analoga pregressa disposizione legislativa (L.R. 34 del 2010), siano sorti contenziosi.

TASSONE Sergio, dirigente di settore del Dipartimento organizzazione e personale

Riferisce l’assenza di ricorsi, attesa la mancata applicazione di analoga disposizione legislativa al personale transitato alle Province.

FERRARA Anna Maria, funzionario del Servizio legislativo

Ribadisce la condivisione delle perplessità manifestate dal dirigente del dipartimento personale, trattandosi di somme erogate a titolo di ristoro per il disagio subito in seguito al trasferimento ad altro Ente.

PRESIDENTE

Concorda sull’inserire all’interno della relazione la finalità relativa al contenimento della spesa, condividendo le perplessità espresse in merito alla decurtazione dell’incentivo percepito dal personale trasferito alle Province.

ESPOSITO Sinibaldo (Nuovo Centro Destra)

Ricordate le difficoltà emerse, anche in confronto con le organizzazioni sindacali, precedentemente alla formulazione dell’emendamento in discussione, afferma di non avere preclusioni ad una eventuale sua modifica  purché vengano superate le difficoltà tecniche evidenziate.

TASSONE Sergio, dirigente di settore del Dipartimento organizzazione e personale

Afferma che, in assenza di una specifica previsione legislativa in tal senso, gli Uffici non potrebbero in alcun modo procedere alla decurtazione di tali somme.

ESPOSITO Sinibaldo (Nuovo Centro Destra)

Propone di modificare l’emendamento escludendo la previsione della decurtazione delle somme percepite come premio per l’avvenuto passaggio dalla Regione ad altro Ente e conseguentemente porlo ai voti nella parte in cui prevede che la proposta di legge sia applicabile al personale che rientrerà in Regione a seguito della “Legge Del Rio”.

TASSONE Sergio, dirigente di settore del Dipartimento organizzazione e personale

Riferisce che tale disposizione potrebbe determinare una disparità di trattamento nei confronti di alcune tipologie di personale.

FERRARA Anna Maria, funzionario del Servizio legislativo

Concorda sulla riformulazione dell’emendamento protocollo numero 30911.

PRESIDENTE

Posto ai voti l’emendamento protocollo numero 30911, a firma dei consiglieri Arruzzolo ed Esposito, che è approvato come riformulato, passa all’emendamento protocollo numero 34423, a sua firma, con il quale si propone di sostituire il comma 2 dell’articolo 1, stabilendo che l’istanza deve essere presentata, a pena di esclusione, per l’anno 2016 entro 30 giorni dalla pubblicazione della legge sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria, mentre per gli anni 2017 e 2018 non prima del 1 luglio e non oltre il 31 agosto dell’anno precedente.

Rilevata l’assenza di osservazioni dal parte del dipartimento personale e del Servizio legislativo, pone in votazione l’emendamento protocollo numero 34423 che è approvato, indi passa all’emendamento protocollo numero 34429, a sua firma,  al comma 1 dell’articolo 1, che prevede l’erogazione ai dipendenti con rapporto di lavoro a tempo indeterminato della Giunta e del Consiglio, con almeno 5 anni di servizio, presso l’Amministrazione regionale, anche a diverso titolo, di una indennità supplementare pari a 7 mensilità della retribuzione lorda per ciascuno degli anni necessari al raggiungimento dei limiti di età previsti dalla normativa vigente in materia pensionistica.

FERRARA Anna Maria, funzionario del Servizio legislativo

Esprime perplessità in merito al riferimento ai dipendenti con almeno cinque anni di servizio presso l’Amministrazione regionale anche a diverso titolo, ritenendo che tale ultima formulazione potrebbe

dar vita ad interpretazioni diverse.

TASSONE Sergio, dirigente di settore del Dipartimento organizzazione e personale

Precisa che con la formulazione “a diverso titolo” si fa riferimento al personale che ha prestato servizio presso l’Amministrazione regionale con contratto non necessariamente a tempo indeterminato ma con istituti diversi quali, ad esempio, a titolo di comando.

FERRARA Anna Maria, funzionario del Servizio legislativo

Sottolinea la necessità che tale formulazione sia precisata meglio.

TASSONE Sergio, dirigente di settore del Dipartimento organizzazione e personale

Sottolinea come tale formulazione consenta di estendere i benefici della presente proposta di legge anche a diverse tipologie contrattuali, evidenziando le difficoltà connesse ad una elencazione tassativa.

CENTO Michele, funzionario della Commissione

Propone una diversa formulazione dell’emendamento che dipani le perplessità emerse.

TASSONE Sergio, dirigente di settore del Dipartimento organizzazione e personale

Sottolinea la necessità di mantenere l’attuale formulazione per non ingenerare possibili contenziosi.

FERRARA Anna Maria, funzionario del Servizio legislativo

Pur paventando una errata interpretazione della disposizione, comprende le motivazioni della formulazione, così come esposte dal dirigente del dipartimento.

PRESIDENTE

Rilevato il parere del Servizio legislativo e del dipartimento, pone ai voti l’emendamento protocollo numero 34429, a sua firma, che è approvato, indi passa all’emendamento protocollo numero 34432, a sua firma, al comma 6 dell’articolo 1, che prevede per i dipendenti che, alla data di risoluzione del rapporto di lavoro, non abbiano ancora maturato, ai sensi della normativa vigente, il diritto alla pensione, un’indennità ulteriore pari a tre mensilità della retribuzione lorda risultante dalla media degli ultimi 12 mesi di servizio per ciascuno degli anni necessari alla maturazione del diritto alla pensione. Posto, quindi, ai voti l’emendamento protocollo numero 34432, a sua firma, che è approvato, pone ai voti l’articolo 1 che è approvato come emendato, l’articolo 2 che è approvato e la proposta di legge nel suo complesso che è approvata come emendata, con autorizzazione al coordinamento formale.

Indi, toglie la seduta.

La seduta termina alle ore 13.29

 

 

Il funzionario responsabile

Giada Katia Helen Romeo