26 luglio 2010    

Fedele (Pdl): “Calabria prima regione a presentare il piano di rientro”


“Finalmente – dice Fedele – si inizia a delineare un quadro preciso relativo la quantificazione del deficit sanitario nella nostra regione e, più in generale, siIl capogruppo del Pdl Luigi Fedele comincia a tracciare un bilancio specifico dell’intera situazione che tocca il settore della Salute nella nostra terra. La Calabria, grazie all’incontro di Catanzaro voluto dal Presidente, Giuseppe Scopelliti, è stata la prima regione al Sud a presentare il Piano di rientro. Segnale, questo, di grande attenzione da parte del governo di centrodestra nei confronti di una problematica che deve, necessariamente, imboccare un percorso di discontinuità rispetto alle logiche del passato. Dopo pochi mesi dall’insediamento della nuova Giunta – continua il capogruppo pidiellino – si è riusciti a stilare una prima cifra che fissa a 870 milioni di euro, il debito della sanità in Calabria. Deficit che, grazie ad un’appropriata azione risolutiva, si cercherà di risanare attraverso operazioni mirate che consistono nella volontà di riorganizzare l’intera rete ospedaliera regionale. Settore che, finora, è stato caratterizzato da una gestione politica fallimentare che ha causato la costituzione di strutture non funzionanti con posti letto eccessivi e ricoveri inappropriati, provocando, inoltre, una sostanziale emigrazione sanitaria. Immediata – continua Fedele – la risposta che il Governatore ha fornito ai calabresi a pochi mesi dal suo insediamento. Al contrario di quello che viene detto da alcuni esponenti della minoranza che rivendicano, invece, un’accelerazione dei tempi e una ‘chiarezza’ sull’intera situazione. Per risolvere quella che, forse, rappresenta la più impellente emergenza regionale da risolvere occorre effettuare uno studio accurato e approfondite verifiche. Cosa che Scopelliti sta, indubbiamente, facendo già dal primo giorno del suo nuovo incarico. E le prime risposte non si sono fatte attendere. Nel quadro delle azioni da intraprendere per rilanciare il settore sanitario calabrese – spiega Fedele – rientrano certamente i sopralluoghi delle commissioni in Consiglio nelle varie strutture ospedaliere dislocate su tutto il territorio regionale. Visite, queste, che costituiscono non solo un utile confronto con i medici dei presidi ma che diventano necessari per capire, effettivamente, la reale situazione sanitaria vissuta dai cittadini.  Nell’ultimo controllo effettuato insieme al presidente della terza Commissione consiliare, Nazzareno Salerno, a Oppido Mamertina ci si è resi conto che a causa delle decisioni della Giunta Loiero, la cittadinanza ha corso il rischio di vedere cancellata per sempre una struttura sanitaria che invece ancora serve per l’emergenza”.

Conclude Fedele: “Sappiamo bene che i vincoli per una buona Sanità nella nostra regione dipendono dalla disponibilità delle risorse economiche, ma sull'intero comparto il presidente Scopelliti ha già avviato un percorso programmatico che sosterremo convintamene per assicurare a tutti i calabresi una sanità dignitosa e senza sprechi”.


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